K metro 0 – Parigi – L’Europa racchiude un patrimonio storico culturale immenso che ben sa coniugare arte, musica, spettacolo e perché no anche il settore enogastronomico, che rappresenta ad oggi una nuova opportunità su cui molto stanno puntando nel campo turistico.

A proposito di food, è notizia degli ultimi giorni che dal prossimo 4 aprile arriva in tutte le librerie “Weekend Slow Food. L’Europa”, la guida di Slow Food Editore, sia turistica che gastronomica, che permetterà di conoscere il vecchio continente attraverso nuove interpretazioni.  La guida è già disponibile online, il volume è la seconda tappa pubblicata a un anno esatto dal fortunato volume dedicato all’Italia.

Il libro raccoglie 33 itinerari originali perfetti per un breve soggiorno, programmato dal venerdì sera alla domenica pomeriggio, tutti corredati da mappe e indirizzi utili. La guida non è dedicata solo alle grandi capitali europee, ma vengono inclusi anche i piccoli centri e i territori in cui si producono i più grandi vini del mondo.

I lettori-viaggiatori del “fine settimana”, avranno così la possibilità di unire alla curiosità di vedere posti del tutto nuovi, quella di assaporare ottimi piatti e ricette in giro per tutta l’Europa.
Gli autori della guida consigliano itinerari alternativi a quelli più noti, segnalando osterie, cantine, birrifici, botteghe artigiane del gusto, curiosità, ristoranti, mercati, fattorie dove pranzare, trovare una buona bottiglia, dormire o acquistare prodotti frutto di un lavoro di mappatura dei territori.

Oltre a questo viaggio all’insegna del gusto che asseconda desideri di viaggiatori golosi, per gli appassionati di arte sono in programma tante mostre da non perdere.

A Londra, al Tate Modern sbarca la mostra del grande Van Gogh. Saranno esposti 50 capolavori provenienti da tutto il mondo: dalla Notte Stellata all’Arlésienne sino ai girasoli e alle opere dipinte in manicomio. Il pubblico potrà ammirare le sue opere che hanno influenzato l’arte e i suoi protagonisti in Gran Bretagna, i suoi quadri si sa, grazie alle sue capacità indiscusse, hanno anticipato la rivoluzione espressionista, soprattutto grazie alla potenza del colore.

A Madrid è in programma la mostra di Henri de Toulouse-Lautrec, fino a fine maggio al Caixa Forum, dove si potranno ammirare 350 opere provenienti da collezioni sia pubbliche che private.

Ed infine a Parigi sarà aperta al pubblico fino a metà settembre alla Grande Halle de la Villette, una mostra attesissima, alla scoperta del mondo di Tutankhamon, di sicuro il re egiziano più conosciuto al mondo. Verranno messi in mostra circa 150 pezzi, tra i più preziosi rinvenuti, i cosiddetti tesori del faraone d’oro. Che dire, buon viaggio a tutti!

di Rossella Di Ponzio