K metro 0 – Madrid – La ministra spagnola, per la Casa e l’Agenda urbana Isabel Rodríguez, ha annunciato che questa settimana terrà un incontro tecnico con le regioni per discutere il nuovo Piano statale della Casa 2026-2030. Durante un’intervista a “Rne”, Rodríguez ha spiegato che l’obiettivo è convocare a breve anche i consiglieri regionali
K metro 0 – Madrid – La ministra spagnola, per la Casa e l’Agenda urbana Isabel Rodríguez, ha annunciato che questa settimana terrà un incontro tecnico con le regioni per discutere il nuovo Piano statale della Casa 2026-2030. Durante un’intervista a “Rne”, Rodríguez ha spiegato che l’obiettivo è convocare a breve anche i consiglieri regionali competenti in materia abitativa, affinché partecipino al processo decisionale.
La ministra si è detta fiduciosa di raggiungere un consenso con le regioni che si sono mostrate “favorevoli” al dialogo, con l’eccezione della Comunità di Madrid. A questo proposito, Rodríguez ha criticato il ruolo del Partito popolare (Pp) nella capitale, affermando che Madrid “deve essere sempre contraria a tutto per mantenere la sua posizione come leader dell’opposizione”.
La ministra ha aggiunto – come riferisce Nova – che il governo lavorerà affinché il piano sia condiviso, “se non c’è una chiamata da Génova” (sede nazionale dei popolari) a bloccare il processo attraverso imposizioni politiche”. Rodríguez ha ricordato che il nuovo Piano statale della Casa è già stato presentato in Consiglio dei ministri e che il governo ha rispettato gli impegni presi nel quadro della coalizione con Sumar.
Tra gli elementi principali del Piano, l’esponente del governo ha citato la creazione di una società pubblica per gestire il parco abitativo pubblico, il sostegno al settore delle costruzioni, e un triplicamento dei finanziamenti disponibili per le politiche abitative.