fbpx

Mercati azionari: rialzi in Europa, Wall Street chiusa per il “Labor Day”

Mercati azionari: rialzi in Europa, Wall Street chiusa per il “Labor Day”

K metro 0 – Francoforte – Segnali di ripresa sui mercati azionari europei, dopo le vendite che hanno contraddistinto le ultime sedute dello scorso fine settimana e che – come riportato dall’Associated Press – hanno segnato il trend negativo sui titoli tecnologici di Wall Street: il Nasdaq aveva evidenziato un record negativo dal mese di

K metro 0 – Francoforte – Segnali di ripresa sui mercati azionari europei, dopo le vendite che hanno contraddistinto le ultime sedute dello scorso fine settimana e che – come riportato dall’Associated Press – hanno segnato il trend negativo sui titoli tecnologici di Wall Street: il Nasdaq aveva evidenziato un record negativo dal mese di marzo, ma oggi la Borsa americana non è stata attiva per via della festività del “labor day”.

I mercati europei, dopo un’apertura positiva e un trend in crescita, hanno chiuso in forte recupero: Parigi +1,7%, Francoforte +1,9%, Londra +2,3%. A Milano, buon risultato per Fca e alla chiusura il listino segna un guadagno dell’1,79%.

Gli investitori internazionali, da un lato sono stati incoraggiati dalle speranze derivanti dalle notizie di un vaccino contro il coronavirus, dall’altro dagli aiuti finanziari della banca centrale europea per le economie dei paesi in difficoltà. Gli analisti – come riportato dall’Associated Press – avvertono che un aumento generalizzato dei prezzi potrebbe verificarsi a causa dell’attività economica incerta, data dall’incremento del numero dei contagi negli Stati Uniti e in alcuni altri paesi.

In Asia, l’indice Shanghai Composite ha perso l’1,8%, dopo che i dati cinesi hanno evidenziato un incremento delle esportazioni ad agosto, del 9,5% rispetto all’anno precedente, mentre le importazioni sono diminuite: le azioni del produttore di semiconduttori cinese, SMIC, sono scese del 22,9% nel listino di Hong Kong, a seguito della notizia che Washington sta considerando di limitare il suo accesso alla di Pechino.

Il Nikkei 225 a Tokyo ha perso lo 0,5% a 23.089,95 mentre l’Hang Seng a Hong Kong ha perso lo 0,4% a 24.589,65.

Il Kospi di Seoul è cresciuto dello 0,7% a 2.384,42 mentre l’S & P-ASX 200 di Sydney ha perso lo 0,3% a 5.944,80.

Il calo di Wall Street dello scorso venerdì ha seguito un rapporto del Dipartimento del lavoro che mostrava che le assunzioni statunitensi erano rallentate ad agosto a 1,4 milioni: ciò ha rappresentato il minor numero di posti di lavoro, raggiunto dopo i picchi negativi verificatesi durante il periodo di lockdown. In generale, gli Stati Uniti hanno recuperato circa la metà dei 22 milioni di posti di lavoro persi a causa della pandemia.

Nei mercati energetici, il petrolio greggio statunitense di riferimento per la consegna di ottobre è sceso di 70 centesimi a 39,07 dollari al barile nel trading elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent con consegna a novembre, considerato lo standard internazionale, è sceso di 67 centesimi a 41,99 dollari al barile a Londra.

Nel mercato valutario, il dollaro è salito a 106,31 e lo yen da 106,21. L’euro è sceso a $ 1,1818 da $ 1,1852 della precedente seduta.

Condividi su:
Daniele Sireus
CONTRIBUTOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: