K metro 0 – Lisbona – Le forze di polizia e protezione civile portoghesi hanno lanciato un’iniziativa a livello nazionale per incoraggiare i proprietari di immobili a rispettare il loro obbligo legale di bonificare i terreni prima del 15 marzo. Si tratta di una delle misure preventive contro gli incendi boschivi. La data limite è
K metro 0 – Lisbona – Le forze di polizia e protezione civile portoghesi hanno lanciato un’iniziativa a livello nazionale per incoraggiare i proprietari di immobili a rispettare il loro obbligo legale di bonificare i terreni prima del 15 marzo. Si tratta di una delle misure preventive contro gli incendi boschivi. La data limite è stato introdotto l’anno scorso, in seguito agli incendi catastrofici che hanno colpito il Portogallo in cui sono morte almeno 66 persone. Lo scorso anno – il primo di attuazione della misura – il termine era stato prorogato a maggio con un decreto del presidente della Repubblica portoghese Marcelo Rebelo de Sousa, dopo le molte difficoltà riscontrate da parte dei proprietari nel ripulire i propri terreni.
Gli accordi stipulati prevedono che tutti i proprietari di case private debbano ripulire un confine di 50 metri attorno all’edificio, eliminando qualsiasi combustibile, come erba, arbusti, rifiuti e detriti, oltre a diradare la vegetazione e limitare l’altezza degli alberi. Per le abitazioni entro le aree dei parchi, invece, è richiesto un confine di 100 metri. I proprietari non conformi alle regole dovranno pagare una multa che va dai 280 euro a 120 mila euro. La campagna “Foresta sicura 2019” è stata lanciata dalla Guardia Nazionale Repubblicana (GNR) del Portogallo riguarderà tutta la nazione. Lo scopo è di far capire alla popolazione l’importanza di pulire la vegetazione delle proprie abitazioni per prevenire gli incendi. Gli agenti stanno già pattugliando le aree per sorvegliare, monitorare e combattere eventuali roghi.
L’operazione annuale durerà, in diverse fasi, fino al 6 dicembre e conta sul supporto di consigli locali, vigili del fuoco, guardie forestali e autorità tra cui l’ICNF (Istituto for la Conservazione della Natura e della Foresta) e l’ANPC (Associazione Nazionale Protezione Civile).
In una dichiarazione la GNR ha detto: “l’operazione Foresta sicura 2019 si divide in diverse fasi, dalla pianificazione e attuazione della sensibilizzazione al rafforzamento delle pattuglie e della sorveglianza per prevenire comportamenti a rischio, oltre a rilevare e combattere gli incendi allo scopo di garantire la sicurezza della popolazione e dei loro immobili e salvaguardare il tessuto forestale nazionale “.
Gli ufficiali della Guardia Nazionale andranno in giro mappando le aree locali al fine di identificare e notificare i proprietari terrieri che hanno bisogno di pulire le loro terre.
Bruno Antunes, capitano della GNR a Chaves, città nel nord del Portogallo, parlando ai media al momento del lancio dell’operazione, ha dichiarato che l’obiettivo non è multare i cittadini, ma far sì che il paese sia pulito.
L’associazione nazionale per la prevenzione e la sensibilizzazione della criminalità Safe Communities Portugal, fornisce sul suo sito informazioni governative aggiornate, in inglese, su tutti gli aspetti relativi alla pulizia del terreno e alla prevenzione degli incendi, per aiutare i cittadini ad adempiere ai loro doveri.
David Thomas, fondatore di Safe Communities Portugal, ha dichiarato a The Portugal News: “È importante che i proprietari puliscano le proprie terre perché, con questo impegno, aiutano a proteggere le loro proprietà e le loro famiglie”. Ha anche spiegato che creando uno “spazio difendibile” intorno alle proprietà, gli incendi hanno meno probabilità di raggiungere le abitazioni.