K metro 0 – Washington – Gli oggetti volanti abbattuti sopra gli Stati Uniti alimentano sempre più speculazioni selvagge. Un esperto dice: le segnalazioni di avvistamenti Ugo fanno anche parte della lotta di potere con la Cina. Solo domenica l’aviazione statunitense ha abbattuto un altro oggetto nella zona di confine con il Canada, per la terza volta in tre giorni consecutivi. Che cosa fossero esattamente questi oggetti, da dove venissero, quale fosse il loro obiettivo, non è assolutamente chiaro.

In particolare la forma dell’oggetto abbattuto domenica ha generato molte perplessità: un rappresentante del governo ha parlato di una struttura ottagonale da cui pendevano dei fili. L’oggetto viaggiava a un’altitudine di 6.000 metri sopra lo stato del Michigan ed era quindi classificato come un pericolo per il traffico aereo civile.

Ma perché le segnalazioni e le riprese di questi oggetti volanti non identificati sono in aumento? Una cosa è chiara: Dopo l’incidente con il presunto pallone spia cinese, il Comando di difesa aerospaziale nordamericano (Norad) ha adattato il suo sistema radar per ispezionare ancora più da vicino lo spazio aereo: ora cerca anche oggetti più piccoli e più lenti. Il vice segretario alla Difesa Melissa Dalton ammette che il cambiamento dei sistemi potrebbe dunque “spiegare almeno in parte l’aumento degli oggetti rilevati la scorsa settimana”.

Il fatto che questi oggetti volanti sconosciuti vengano scoperti in gran numero negli Stati Uniti non è comunque una novità: le autorità raccolgono informazioni sugli avvistamenti Ufo da decenni. L’ultimo rapporto dei servizi segreti statunitensi è stato pubblicato solo il mese scorso. Esso mostra che dal 2021 sono stati registrati in totale 366 incidenti: 163 di questi sono stati in seguito identificati come palloncini; 26 classificati come sistemi aerei senza pilota (UAS) o unità simili agli UAS; altri 6 come disordine. Può trattarsi, ad esempio, di uno stormo di uccelli, di eventi atmosferici o di detriti dispersi nell’aria come i sacchetti di plastica. La maggior parte dei nuovi avvistamenti proviene da piloti della Marina e dell’Aeronautica statunitensi che hanno osservato il fenomeno durante le loro missioni.

Anche gli oggetti volanti abbattuti di recente, come il pallone aerostatico di inizio febbraio, potrebbero essere stati lanciati dalla Cina? Erich Schmidt-Eenboom del Peace Research Institute ritiene che ciò sia “molto probabile”. Le missioni dei palloni aerostatici cinesi, soprattutto nella sfera di influenza geostrategica della Cina, ossia in Giappone, Vietnam e Filippine, sono note da tempo ai servizi segreti statunitensi e ad altri servizi segreti occidentali, spiega a Zde. Quindi i palloncini sono stati praticamente tollerati dalle autorità? Con il suo dispiegamento sopra gli impianti nucleari del Montana, Pechino ha probabilmente oltrepassato una linea rossa che ha spinto Washington a reagire militarmente contro la violazione del suo spazio aereo.

Ora inizierebbe una “guerra di propaganda” intorno agli avvistamenti, precisa Schmidt-Eenboom. Sempre più casi vecchi e scoperte attuali sono resi pubblici per far capire che si tratta di una variante sistematica e diffusa della ricognizione cinese. Lo conferma anche il rapporto secondo cui anche la Corea del Nord – stretto partner politico e di intelligence di Pechino – ha utilizzato palloni spia sulla Corea del Sud. E nel frattempo, la Cina ha anche accusato gli Stati Uniti di utilizzare illegalmente palloni spia sullo spazio aereo cinese.

Poiché le informazioni sugli Ufo sono ancora così scarse, sui social media si ipotizza addirittura una possibile invasione aliena. Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha addirittura alimentato questa teoria: alla domanda se il Dipartimento potesse escludere che dietro a tutto ciò ci fossero gli alieni, il generale dell’aeronautica degli Stati Uniti VanHerck ha risposto in maniera secca: “Lascio che siano le agenzie di intelligence e di controspionaggio a scoprirlo”. A questo punto non ho escluso nulla”. I funzionari del Pentagono hanno però cercato di fare chiarezza. Non ci sono indicazioni di un collegamento con gli alieni, hanno detto.