K metro 0 – Gaza – Un’inchiesta condotta da Al Jazeera ha portato alla luce l’esistenza di una presunta società fittizia, denominata Al-Majd Europe, che avrebbe legami con Israele e sarebbe coinvolta nel trasferimento segreto di decine di cittadini palestinesi dalla Striscia di Gaza verso Paesi terzi, tra cui Romania, Sudafrica e Indonesia. Secondo l’emittente qatarina, tali operazioni potrebbero configurarsi come parte di un più ampio piano di pulizia etnica dell’enclave palestinese.

L’indagine ha avuto origine il 13 novembre, in seguito al caso di un volo proveniente da Gaza e atterrato in Sudafrica con a bordo 153 passeggeri palestinesi. Le autorità locali avevano inizialmente bloccato l’ingresso dei passeggeri poiché i documenti di viaggio risultavano privi dei necessari visti di uscita rilasciati da Israele. Sebbene i passeggeri siano stati successivamente ammessi nel Paese, il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha annunciato l’apertura di un’indagine ufficiale per chiarire le modalità dell’evacuazione.

Secondo quanto emerso, nell’organizzazione del viaggio sarebbe stata coinvolta Al-Majd Europe, che si presenta come una “fondazione umanitaria fondata nel 2010 in Germania”, con sede nel quartiere di Sheikh Jarrah, a Gerusalemme Est. Tuttavia, Al Jazeera riferisce di non aver trovato alcuna traccia della società nei registri commerciali tedeschi o europei. Anche l’indirizzo indicato risulterebbe inesistente nei registri ufficiali di Gerusalemme e, secondo le verifiche effettuate tramite Google Maps, corrisponderebbe a un ospedale e a un esercizio commerciale.

L’emittente ricorda inoltre che, nei mesi precedenti, esponenti del governo israeliano avevano espresso apertamente sostegno all’ipotesi di una “emigrazione volontaria” della popolazione palestinese di Gaza. Secondo le autorità israeliane, fino al 40% degli abitanti dell’enclave avrebbe manifestato interesse a lasciare il territorio, reso invivibile dal conflitto con l’esercito israeliano. Nel marzo scorso, il gabinetto di sicurezza israeliano aveva istituito un controverso ufficio dedicato a tale obiettivo, affidandone la guida a Yaakov Blitstein, ex vice direttore del ministero della Difesa.

Nel febbraio precedente, Al-Majd Europe aveva lanciato un nuovo sito web, nel quale dichiarava di operare a favore dei cittadini di Gaza intenzionati a lasciare la Striscia. Il 13 novembre, coincidente con il volo diretto in Sudafrica, una pagina del sito contenente l’elenco di aziende partner è stata rimossa. Al Jazeera afferma di averne recuperato il contenuto, scoprendo tra i partner la società Talent Globus, un’agenzia di reclutamento fondata in Estonia nel 2024 e diretta da Tom Lind, imprenditore con cittadinanza israeliana ed estone. Nel maggio 2025 Lind ha annunciato su LinkedIn il proprio distacco dall’azienda per dedicarsi a “iniziative umanitarie a sostegno dei palestinesi”, dichiarando di aver contribuito, insieme ad altri, all’evacuazione di un “numero considerevole” di persone dalla Striscia di Gaza.