K metro 0 – Bruxelles – L’Europa “sta intensificando” la cooperazione industriale con l’Ucraina “nel settore della difesa e portando avanti i lavori sul prestito di riparazione, con opzioni che saranno presentate a breve”. Lo ha annunciato sul suo profilo X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in occasione della sua partecipazione
K metro 0 – Bruxelles – L’Europa “sta intensificando” la cooperazione industriale con l’Ucraina “nel settore della difesa e portando avanti i lavori sul prestito di riparazione, con opzioni che saranno presentate a breve”. Lo ha annunciato sul suo profilo X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in occasione della sua partecipazione alla riunione “produttiva” della Coalizione dei volenterosi.
“La pressione rimane l’unico linguaggio che la Russia comprende e le sanzioni coordinate con i nostri alleati e amici sono fondamentali per portare” il presidente russo, Vladimir Putin, al tavolo dei negoziati, ha affermato von der Leyen. “Abbiamo discusso del sostegno energetico urgente con l’avvicinarsi dell’inverno e della necessità di rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina”, ha inoltre dichiarato la presidente.
Il segretario generale della Nato, Mark Rutte, da parte suo ha dichiarato che le nuove sanzioni statunitensi contro le principali compagnie petrolifere russe “aumenteranno significativamente la pressione su Putin” affinché avvii negoziati di pace. Secondo il segretario generale, Putin sta guadagnando poco terreno sul campo di battaglia: questi “guadagni marginali” arrivano a un “prezzo enorme”, con centinaia di migliaia di russi morti per l’aggressione illusoria del presidente russo. “Putin sta esaurendo i fondi, le truppe e le idee”, ha concluso Rutte.
Da Mosca Intanto, il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha dichiarato che quasi tutti i membri dell’Unione Europea e della Nato si sono uniti per infliggere una sconfitta strategica alla Russia, scatenando “una guerra contro Mosca attraverso il regime nazista di Kiev”.
Il ministro russo ha sottolineato come il 2025 sia segnato dall’80mo anniversario della vittoria nella Seconda Guerra Mondiale e dall’80mo anniversario della creazione delle Nazioni Unite. “Il nostro Paese ha dato un contributo decisivo alla sconfitta della Germania nazista, che aveva unito sotto le sue bandiere con la svastica quasi tutta l’Europa di allora. È importante ricordarlo oggi, quando da Berlino si levano appelli irresponsabili per rendere ancora una volta l’esercito tedesco il più forte del continente, e quando quasi tutti i membri dell’Ue e della Nato si sono nuovamente uniti per infliggere una sconfitta strategica al nostro Paese”, ha detto Lavrov.













