Spagna: arrestata a Carballo donna collegata a 11 incendi in un mese

Spagna: arrestata a Carballo donna collegata a 11 incendi in un mese

K metro 0 – Madrid – La Guardia Civil spagnola ha arrestato a Carballo, nei pressi di La Coruna, una donna accusata di aver provocato undici incendi boschivi tra il 10 luglio e il 19 agosto nella parrocchia di Entrecruces. Lo ha reso noto il Servizio di protezione della natura (Seprona), precisando che l’arresto è

K metro 0 – Madrid – La Guardia Civil spagnola ha arrestato a Carballo, nei pressi di La Coruna, una donna accusata di aver provocato undici incendi boschivi tra il 10 luglio e il 19 agosto nella parrocchia di Entrecruces. Lo ha reso noto il Servizio di protezione della natura (Seprona), precisando che l’arresto è avvenuto nell’ambito dell’operazione “Monte Fumeiro”.

Gli incendi, sviluppatisi in diverse giornate, sono stati contenuti grazie al rapido intervento dei servizi antincendio, che hanno dovuto mantenere una sorveglianza costante dell’area, con conseguente ridistribuzione del personale da altre zone colpite da roghi di vaste dimensioni. La Guardia Civil ha sottolineato che questo tipo di comportamento “rappresenta un grave rischio non solo per il patrimonio naturale, ma anche per la sicurezza dei residenti e dei vigili del fuoco”, in un’estate segnata da alte temperature e da numerosi incendi in Galizia. 

Nel frattempo, la direttrice generale della Protezione civile, Virginia Barcones, ha affermato che nessuna comunità autonoma ha chiesto al governo di dichiarare lo stato di emergenza nazionale per gli incendi in corso. Nel corso di una conferenza stampa, Barcones ha spiegato che il Centro nazionale di allerta ed emergenza non ha ricevuto richieste di elevare al livello operativo 3 nessuno dei roghi attivi. Attualmente restano 13 incendi di livello 2 in tre comunità autonome, motivo per cui è stato mantenuto lo stato di pre-emergenza e il monitoraggio costante.

Rispondendo alle critiche del Partito popolare, Barcones ha detto di voler restare concentrata sul lavoro della sua squadra: “Se dovessi rispondere a tutte le chiamate che ho ricevuto negli ultimi giorni, non passerei molto tempo a occuparmi degli incendi. Continuerò a fare il mio lavoro e non permetterò che il lavoro di questi magnifici professionisti venga messo in discussione”. Lo riporta Nova.

Infine, la Corte dei conti spagnola ha segnalato che diverse unità aeree del ministero per la Transizione ecologica sono “nella fase finale della loro vita operativa”, con più di trent’anni di servizio. Secondo un rapporto, il governo prevede di sostituire sette aerei antincendio con nuovi modelli Dhc-515, la cui consegna è attesa per il 2030.

Il documento, aggiornato al mese di ottobre del 2023, indica inoltre l’intenzione di modernizzare quattro velivoli Cl-415 entrati in servizio dopo il 2010, estendendone la vita utile a 25 anni. La gestione della flotta antincendio è diventata un terreno di scontro politico, con il Partito popolare che accusa l’esecutivo guidato da Pedro Sanchez di “mancanza di lungimiranza” in piena emergenza incendi, la più grave degli ultimi tre decenni. Il rapporto della Corte dei conti ricorda anche che misure previste nella Strategia forestale spagnola, come i sussidi assicurativi per la riforestazione, non sono state ancora attuate. 

Condividi su:
admin
ADMINISTRATOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: