K metro 0 – Praga – La Banca nazionale ceca (Cnb) prevede che il deficit pubblico del Paese centroeuropeo a fine 2025 sarà all’1,9 per cento del Pil. La Banca centrale della Repubblica Ceca ha così migliorato la sua previsione per l’anno in corso. A inizio maggio, infatti, preconizzava un disavanzo pubblico del 2,1 per
K metro 0 – Praga – La Banca nazionale ceca (Cnb) prevede che il deficit pubblico del Paese centroeuropeo a fine 2025 sarà all’1,9 per cento del Pil. La Banca centrale della Repubblica Ceca ha così migliorato la sua previsione per l’anno in corso. A inizio maggio, infatti, preconizzava un disavanzo pubblico del 2,1 per cento. Nel 2024, il deficit pubblico ceco è stato pari al 2,2 per cento del Pil.
Sempre secondo la Cnb, il deficit dovrebbe tornare a salire al 2,2 per cento nel 2026 e poi al 2,3 per cento nel 2027. Il debito pubblico quest’anno dovrebbe aumentare al 44,3 per cento, per poi salire gradualmente fino al 44,8 per cento nel 2027. L’istituto ha migliorato anche le sue previsioni relative alla crescita dei salari in termini reali, che dovrebbe essere del 3,9 per cento quest’anno (a maggio prevedeva il 3,6 per cento).
Per quanto riguarda la disoccupazione, la Banca centrale prevede che raggiunga il 4,4 per cento quest’anno, dopo il 3,8 per cento del 2024, informa Nova.
Nel frattempo, l’Ufficio ceco del lavoro, ha dichiarato che, il tasso di disoccupazione nella Repubblica Ceca è cresciuto al 4,4 per cento a luglio, dopo il 4,2 per cento osservato a giugno. “Il lieve aumento di luglio non è una grossa sorpresa. Si verifica ogni anno in relazione a un rallentamento estivo delle assunzioni e a una minore attività” di chi è in cerca di un impiego, ha spiegato il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Mariam Jurecka, commentando i dati.