K metro 0 – Praga – La Repubblica Ceca non ha problemi strutturali legati al finanziamento dell’industria nazionale della difesa. Lo ha dichiarato il presidente dell’Associazione bancaria ceca (Cba), Jan Juchelka, dopo un incontro tra i rappresentanti della Cba e il presidente ceco, Petr Pavel, riferisce Nova.

“Abbiamo un dialogo intenso con il ministero della Difesa. Le banche ceche forniscono finanziamenti di circa 40-50 miliardi di corone (1,6-2 miliardi di euro) alle imprese che operano nell’industria della difesa”, ha riferito Juchelka.

Già l’anno scorso, la ministra della Difesa, Jana Cernochova, aveva affermato che le aziende del settore – soprattutto le piccole e medie – hanno difficoltà a reperire prestiti dalle banche private, preoccupate dalle ricadute reputazionali di questo tipo di finanziamento. Juchelka ha assicurato che gli istituti di credito sono pronti a partecipare attivamente al finanziamento delle priorità strategiche dello Stato.

“Il dialogo tra banche e Stato è in corso a ogni livello. Il settore bancario coopera attivamente con lo Stato nello sviluppo delle aree chiave della nostra economia”, ha detto il presidente della Cba.

Nella nota della presidenza ceca che ha riassunto l’incontro con i rappresentanti della Cba, si legge che l’appuntamento è servito a discutere, tra le varie cose, “progetti Ppp (Public-Private Partnerships) e il finanziamento di grandi investimenti infrastrutturali, come linee ad alta velocità, autostrade e fonti energetiche”, oltre che la cooperazione “nel campo della sicurezza informatica”.