K metro 0 – Roma – “Mentre nelle ultime ore si torna a parlare di una tregua a Gaza, alcuni rappresentanti del governo criminale di Netanyahu svelano i loro reali piani: bisogna ‘annettere’ la Cisgiordania a Israele, è una ‘opportunità storica che non dobbiamo perdere’”, sottolinea su X il presidente del Movimento cinque stelle, Giuseppe
K metro 0 – Roma – “Mentre nelle ultime ore si torna a parlare di una tregua a Gaza, alcuni rappresentanti del governo criminale di Netanyahu svelano i loro reali piani: bisogna ‘annettere’ la Cisgiordania a Israele, è una ‘opportunità storica che non dobbiamo perdere'”, sottolinea su X il presidente del Movimento cinque stelle, Giuseppe Conte. “E’ l’ennesima testimonianza del sabotaggio di qualunque alternativa alla mattanza del popolo palestinese. E’ l’evidenza di un governo criminale che agisce indisturbato con la complicità di buona parte della comunità internazionale, capace di balbettare qualche rimbrotto senza però porre fine al genocidio in atto”, conclude.
Le dichiarazioni del ministro israeliano della Giustizia Yariv Levin “che incita ad annettere la Cisgiordania, sono vergognose e inaccettabili: è una gravissima violazione del diritto internazionale”. Lo dichiarano, in una nota congiunta, le eurodeputate del Partito democratico (Pd) Cecilia Strada e Annalisa Corrado, membri della delegazione per le relazioni con la Palestina al Parlamento Ue. “Tutti i Paesi Onu sono obbligati dal diritto internazionale a non prestare alcun tipo di assistenza a Israele nel mantenimento dei suoi insediamenti illegali: non si può continuare a stare fermi e zitti davanti a tutto quello che sta accadendo in Cisgiordania, mentre prosegue il massacro nella Striscia di Gaza”, proseguono Strada e Corrado, riporta Nova.
“Le istituzioni europee hanno nuovamente rinviato, a luglio, la decisione sulla sospensione dell’accordo di cooperazione Ue-Israele. Ci stiamo coprendo di vergogna, mentre la Palestina scompare”, concludono.