K metro 0 – Tirana – terminata in Albania l’esercitazione militare multinazionale “Defender Europe 2025”. Alla cerimonia conclusiva hanno partecipato personalità di alto rango, tra cui il capo di Stato maggiore delle Forze armate albanesi, Arben Kingji, il viceministro della Difesa, Enkelejdi Joti, l’incaricato d’Affari degli Stati Uniti, Nancy Van Horn, e il comandante delle Forze di sicurezza del Kosovo, Bashkim Jashari. Lo riporta Nova.

Gli ospiti hanno avuto modo di assistere ad alcune operazioni dimostrative delle truppe. Questa esercitazione “è una chiara dimostrazione del partenariato strategico e dell’impegno reciproco per il rafforzamento della sicurezza regionale ed euro-atlantica”, ha detto il capo di Stato maggiore. “L’esercitazione ha testato in tempo reale la prontezza, l’interoperabilità e le capacità di risposta delle forze partecipanti, e ha dimostrato la nostra capacità di supportare operazioni congiunte in un contesto complesso e multidimensionale”, ha aggiunto Kingji. “Defender Europe 25 ha confermato ancora una volta l’impegno incrollabile degli Stati Uniti come alleato strategico nel rafforzamento della sicurezza regionale ed euro-atlantica”, ha sottolineato il capo di Stato maggiore, aggiungendo che “di fronte alle minacce ibride e alle crescenti tensioni regionali, la risposta è chiara: esercitazioni congiunte, interoperabilità operativa e partenariato a lungo termine”.

Come riferisce il portale albanese “Albanian Post”, l’esercitazione si è svolta in diversi Paesi della regione, tra cui Kosovo, Croazia, Macedonia del Nord, Montenegro e Albania e si è incentrata sullo sviluppo di competenze per operazioni ad ampio spettro, tra cui: il dispiegamento di forze, la difesa contro attacchi convenzionali e non convenzionali, la protezione delle infrastrutture critiche e la conduzione di operazioni congiunte in ambienti multidimensionali.