K metro 0 – Bruxelles – L’Unione Europea ha revocato oggi le sanzioni economiche imposte alla Siria, nel tentativo di sostenere la transizione e la ripresa del Paese dopo la caduta del regime di  Bashar al-Assad.

“Vogliamo aiutare il popolo siriano a ricostruire una Siria nuova, inclusiva e pacifica. L’Ue è sempre stata al fianco dei siriani negli ultimi 14 anni e continuerà a farlo”, ha dichiarato l’Alto rappresentante Kaja Kallas al termine di una riunione dei ministri degli Affari esteri martedì.

il Consiglio europeo, “ha anche rimosso 24 entità dall’elenco europeo – molte delle quali sono banche – soggette al congelamento di fondi e risorse economiche”, spiega l’esecutivo.

La decisione dell’Europa arriva dopo che il presidente Donald Trump, ha incontrato a Riyadh  il presidente ad interim della Siria, Ahmed al-Sharaa, annunciando un piano per rimuovere tutte le sanzioni imposte dagli Stati Uniti. La mossa di Trump ha accelerato in modo significativo le tempistiche dell’Ue.

Il Consiglio europeo, tuttavia, manterrà severe restrizioni su armi, prodotti chimici, beni a doppio uso, attrezzature che possono essere utilizzate per la repressione e software per la sorveglianza, oltre all’ampia lista nera di persone coinvolte nell’autocrazia di al-Assad.