K metro 0 – Riyadh – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato oggi, che ordinerà di rimuovere le sanzioni nei confronti della Siria. “Dobbiamo dare alla Siria un nuovo inizio”, ha detto Trump. Quindi un nuovo capitolo diplomatico si sta scrivendo, Damasco ha definito le parole del presidente Usa “un segnale incoraggiante”.
K metro 0 – Riyadh – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato oggi, che ordinerà di rimuovere le sanzioni nei confronti della Siria. “Dobbiamo dare alla Siria un nuovo inizio”, ha detto Trump. Quindi un nuovo capitolo diplomatico si sta scrivendo, Damasco ha definito le parole del presidente Usa “un segnale incoraggiante”.
Trump ha dichiarato di avere discusso la possibilità di rimuovere le sanzioni a Damasco con l’omologo turco, Recep Tayyip Erdogan, e con il principe ereditario saudita, Mohammed bin Salman. “Ordinerò la cessazione delle sanzioni nei confronti della Siria, per dare loro una opportunità”, ha affermato.
Un funzionario dalla Casa Bianca ha fatto sapere anche che Trump ha “accettato di salutare” domani l’omologo siriano, Ahmed al Sharaa, nel quadro della sua visita a Riyadh. Tuttavia, molto dipenderà dalle concessioni che Damasco sarà disposta a fare, specialmente in materia di diritti umani, e dalla capacità di Washington di bilanciare diplomazia, geopolitica e interessi economici.
Il primo ministro libanese Nawaf Salam ha accolto con favore la decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di revocare le sanzioni contro la Siria. Lo ha riferito il quotidiano libanese francofono “L’Orient Le Jour”, secondo cui il premier ha rivolto alla Siria le sue “congratulazioni per questa decisione che costituisce un’opportunità di ripresa”. Salam ha sottolineato che “questa decisione avrà ripercussioni positive sul Libano e sull’intera regione” e ha ringraziato l’Arabia Saudita “per la sua iniziativa e i suoi sforzi in questo contesto”.