K metro 0 – Roma – Il presidente siriano, Ahmed al Sharaa, ha incontrato oggi l’omologo francese, Emmanuel Macron, all’Eliseo di Parigi per discutere di ricostruzione e cooperazione economica nel settore dell’aviazione e delle sfide alla sicurezza. La Francia è la prima destinazione europea di un viaggio ufficiale di Al Sharaa da quando ha assunto
K metro 0 – Roma – Il presidente siriano, Ahmed al Sharaa, ha incontrato oggi l’omologo francese, Emmanuel Macron, all’Eliseo di Parigi per discutere di ricostruzione e cooperazione economica nel settore dell’aviazione e delle sfide alla sicurezza. La Francia è la prima destinazione europea di un viaggio ufficiale di Al Sharaa da quando ha assunto il potere in seguito alla caduta del regime di Bashar al Assad, lo scorso 8 dicembre.
L’iniziativa rientra inoltre negli sforzi volti a sviluppare le relazioni tra Siria e Francia, l’Eliseo ha affermato che “quest’incontro rientra nell’impegno storico della Francia nei confronti dei siriani che aspirano alla pace e alla democrazia”.
Il presidente Ahmed al Sharaa, ha ringraziato l’omologo francese Emmanuel Macron e il popolo francese per aver accolto i rifugiati siriani durante gli anni di guerra. “Da un decennio il nome Siria è associato alla fame, all’assedio e alla morte”, ha detto, “il nome Siria è associato alla guerra, ai barili bomba e alle armi chimiche”, ma “i siriani sono capaci di ricostruire ciò che il vecchio regime ha distrutto”. Shari ha aggiunto che il suo governo sta “esaminando le prospettive di cooperazione con la Francia nei settori della sicurezza, della ricostruzione e della giustizia”.
La Francia potrebbe puntare a stabilire nuove relazioni con la Siria, in una fase in cui il Paese cerca di recuperare stabilità e di acquisire legittimità internazionale. La scorsa settimana, il colosso francese della logistica Cma Cgm ha firmato un contratto trentennale per lo sviluppo e la gestione del porto di Latakia, il più importante della Siria. Per Macron questa visita rappresenta anche l’occasione per ribadire “le sue richieste al governo siriano, tra cui la stabilità regionale, in particolare in Libano, e la lotta al terrorismo”, secondo quanto affermato dalla presidenza francese.
Arrivato a Parigi, Al Sharaa è stato accolto da una manifestazione pro Siria organizzata nel centro della capitale dalla diaspora siriana in Francia. Secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa siriana “Sana”, i manifestanti hanno chiesto la revoca delle sanzioni imposte al Paese. Prima di recarsi all’Eliseo, il capo dello Stato ha incontrato Farid al Mazhan, un dissidente del deposto regime di Bashar al Assad noto come Cesar ora residente in Francia. Lo ha riferito un comunicato stampa della presidenza siriana.