K metro 0 – Teheran – Un elicottero che trasportava il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha subito un “atterraggio duro” domenica, ha riferito l’agenzia di stampa statale IRNA. Raisi stava viaggiando nella provincia iraniana dell’Azerbaigian orientale. La TV di stato ha detto che l’incidente è avvenuto vicino a Jolfa, una città al confine con l’Azerbaigian. Tre soccorritori
K metro 0 – Teheran – Un elicottero che trasportava il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha subito un “atterraggio duro” domenica, ha riferito l’agenzia di stampa statale IRNA. Raisi stava viaggiando nella provincia iraniana dell’Azerbaigian orientale. La TV di stato ha detto che l’incidente è avvenuto vicino a Jolfa, una città al confine con l’Azerbaigian.
Tre soccorritori impegnati nelle ricerche dell’elicottero precipitato con a bordo il presidente iraniano Raisi sono attualmente dispersi. Lo ha reso noto un portavoce della Mezzaluna Rossa. Le squadre di ricerca sono vicine al luogo in cui potrebbe essere caduto l’elicottero, ha aggiunto il portavoce. Le operazioni subiranno probabilmente un rallentamento, ha infine precisato, perché si prevede un brusco calo delle temperature con nuove precipitazioni.
Questa mattina Raisi aveva inaugurato una diga in Azerbaigian con il presidente azero Ilham Aliyev. “L’Azerbaigian è pronto a fornire assistenza” in merito all’incidente in elicottero che ha coinvolto il presidente iraniano Ebrahim Raisi. Lo ha scritto il presidente della Repubblica dell’Azerbaigian Ilham Aliyev in un post sulla sua pagina ufficiale su X.
Il presidente Ebrahim Raisi, nato nel 1960 a Mashad, la seconda città più importante dell’Iran, Raisi venne eletto presidente al primo turno delle elezioni del 18 giugno 2021 con quasi 18 milioni di voti (il 61,9% delle preferenze). E’ stato studente di teologia e giurisprudenza islamica della Guida Suprema, Ali Khamenei. Appena ventenne – sulla scia degli eventi della rivoluzione – venne nominato procuratore generale di Karaj, uno dei sobborghi di Teheran.
Procuratore capo della capitale dal 1989 al 1994, vice capo della magistratura dal 2004, poi procuratore generale, nel 2016 Raisi venne messo da Khamenei a capo della ‘Astan Quds Razavi’, una delle più grandi fondazioni religiose del Paese che sovrintende al santuario dell’Imam Reza di Mashad. Tre anni dopo divenne capo della magistratura. Fa parte dell’Assemblea degli Esperti, l’organo che elegge la Guida Suprema.
