K metro 0 – Agenzia Nova – Belgrado – Il ministro dell’Interno serbo Bratislav Gasic ha stabilito la creazione di un centro di comando volto alla repressione dell’immigrazione irregolare nelle città di Mali Zvornik, Ljubovija, Loznica e Banja Koviljaca, al confine con la Bosnia Erzegovina. Lo ha riferito la stampa locale, secondo cui la decisione prevede la presenza giornaliera nelle strade di membri della gendarmeria, della polizia di frontiera e stradale, nonché di agenti di polizia per il controllo del movimento e del soggiorno dei migranti, al fine di preservare la sicurezza di tutti i cittadini. Simili centri sono stati costituiti precedentemente nelle città di Subotica, Dimitrovgrad e Presevo, al confine rispettivamente con Ungheria, Bulgaria e Macedonia del Nord.