K metro 0 – Roma – Nell’Aula dei Gruppi Parlamentari in Via Uffici del Vicario, si è tenuta la cerimonia di premiazione del 40° Premio Internazionale “Fontane di Roma – Omaggio a Dante Alighieri”. Nell’occasione, al Professor Roberto Cipriani è stata conferita al sociologo Roberto Cipriani l’onorificenza “Per il Suo grande impegno per la promozione della Cultura e del Dialogo internazionale tra le Genti, tra le Religioni, tra le Comunità nel segno di un grande rispetto delle Relazioni di tutti e nella continua ricerca di motivazioni comuni internazionali per far crescere nel dialogo politico e umano la nuova gioventù”. In precedenza, il Premio era stato attribuito ai pontefici Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII, ai politici Andreotti, De Gasperi, Ingrao, Iotti, Papandreu e Spadolini, al rabbino capo di Roma Toaff, agli sportivi Moser e Panatta, al regista Fellini, agli attori Gassman, Quinn e Sordi, alla scienziata Levi Montalcini, allo scultore Manzù ed al critico d’arte Sgarbi.
Fra le iniziative intraprese dal Professor Cipriani, ora Emerito di Sociologia all’Università Roma Tre, sono da ricordare anzitutto la Conferenza Internazionale “Religions sans Frontières?”, svoltasi a Roma nel 1993 (inaugurata dall’allora Presidente del Senato, Giovanni Spadolini, in rappresentanza del Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro), in tempi in cui il dialogo interreligioso e interculturale, dopo l’incontro internazionale delle religioni ad Assisi nell’86, stava decollando. E il recente International Forum on Religions, tenutosi ai primi di marzo scorso presso l’Università Roma Tre, ed organizzato dall’ICSOR (International Center for the Sociology of Religion), di cui Cipriani è Presidente.
Cipriani, a suo tempo allievo di Franco Ferrarotti, è stato anche docente di Metodologia qualitativa all’Università di San Paolo (Brasile), Sociologia qualitativa all’Università Federale di Pernambuco (Recife, Brasile), Metodologia qualitativa all’Università di Buenos Aires, Scienza della politica all’Università Laval del Québec, Sociologia della religione all’Università Renmin di Pechino. È un convinto sostenitore della necessità, in sociologia, di conciliare, per quanto possibile, metodologia di ricerca quantitativa e qualitativa, uscendo dalla vecchia contrapposizione tra i due metodi. E’ stato Directeur d’Études presso la Maison des Sciences de l’Homme a Parigi e “Chancellor Dunning Trust Lecturer” alla Queen’s University di Kingston, in Canada. È altresì autore di oltre novanta volumi e milleduecento articoli, con traduzioni in inglese, francese e molte altre lingue. Ha condotto ricerche empiriche comparative, sul campo, in Italia a Orune (Sardegna), Grecia a Episkepsi (Corfù), Messico a Nahuatzen (Michoacán) e Israele (Haifa), sui rapporti tra solidarietà e comunità, e realizzato anche film di ricerca sulle feste religiose popolari. È Past President del Consiglio delle Associazioni Sociologiche Nazionali nell’European Sociological Association, e dell’Associazione Italiana Docenti Universitari.