K metro 0 – Parigi – Il governo francese, ha vietato da mercoledì 4 gennaio fino alla fine del mese, la vendita online di prodotti a base di paracetamolo un importante antipiretico e antidolorifico per la difficoltà di approvvigionamento che continua a sussistere da oltre sei mesi, per questo tipo di farmaci. Il relativo decreto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

“La vendita su Internet di medicinali costituiti esclusivamente da paracetamolo sarà sospesa fino al 31 gennaio 2023”, si legge nel decreto pubblicato oggi sul sito ufficiale del governo.

Da vari mesi l’Agenzia nazionale per la sicurezza dei medicinali (ANSM) chiede ai farmacisti francesi di razionare la vendita del paracetamolo. A dicembre scorso, il ministero della Salute aveva già avvertito che, nonostante il razionamento delle vendite, la situazione rimaneva “complessa” e non poteva essere risolta per diverse settimane.

Nel decreto odierno, Parigi ha citato anche il peggioramento della situazione sanitaria in Cina, dove i casi di COVID-19 sono esplosi a seguito dell’improvvisa revoca delle rigide restrizioni sanitarie. Il governo cinese tempo fa, aveva vietato infatti, le esportazioni di paracetamolo, anche se il Paese produce gran parte di questo principio attivo, da quasi un secolo utilizzato dai laboratori di tutto il mondo.

Parlando sempre di medicinali, le farmacie degli Stati Uniti potranno vendere per la prima volta pillole abortive, dietro ricetta medica. E’ quanto si legge nelle nuove disposizioni della Food and Drug Administration che ha approvato l’uso del mifepristone per interrompere una gravidanza fino a 10 settimane, dopo la modifiche introdotte dall’Amministrazione Biden. “In un momento in cui le persone in tutto il paese stanno lottando per ottenere servizi di assistenza all’aborto, questa modifica è di fondamentale importanza per ampliare l’accesso ai servizi di aborto farmacologico e fornirà agli operatori sanitari un metodo in più per dare ai loro pazienti un’opzione sicura ed efficace per un’interruzione di gravidanza”, si legge in una nota della Danco Laboratories, che produce il farmaco con il marchio Mifeprex.