K metro 0 – Ankara – L’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati ha “una forte partnership” con la Turchia e “è grata” per il suo aiuto, ha twittato mercoledì il capo dell’UNHCR Filippo Grandi durante una visita ad Ankara.

“Oggi sono stato ricevuto dal presidente Erdogan per una discussione sulle soluzioni per i rifugiati siriani in Turchia e nella regione e sulla necessità di fornire urgente assistenza umanitaria all’Afghanistan”, si legge nel tweet.

“L’UNHCR è grato per la sua forte partnership con la Turchia in entrambi gli sforzi”, ha aggiunto il tweet.

Il disgelo tra Draghi ed Erdogan.

La telefonata tra il premier Mario Draghi e il Presidente della Repubblica di Turchia, Recep Tayyip Erdoğan: Il colloquio telefonico “ha fornito l’opportunità per discutere delle priorità della Presidenza italiana del G20 volte a ridurre le disuguaglianze, tutelare la salute globale e promuovere una ripresa rapida e sostenibile, rinnovando l’invito al Presidente Erdogan a prendere parte al Vertice di Roma”, rende noto Palazzo Chigi.

Erdogan ritiene che il sostegno dell’Italia allo sviluppo delle relazioni Turchia-Ue e al processo di adesione continuerà con forza e ha aggiunto che è nell’interesse di tutti avviare al più presto, senza precondizioni, i negoziati sull’aggiornamento dell’Unione doganale. Il volume degli scambi bilaterali tra i due paesi nei primi sette mesi del 2021 si è avvicinato ai 13 miliardi di dollari. La Turchia aspetta che l’Italia, risponda adeguatamente all’importanza che attribuisce alle relazioni.

La Turchia sta lavorando inoltre, con il Qatar per riaprire l’aeroporto di Kabul, una mossa considerata cruciale per portare aiuti umanitari in Afghanistan, dove oltre la metà della popolazione ha urgente bisogno di aiuto, secondo le Nazioni Unite.

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