fbpx

Regno Unito: verso una doppia recessione il prossimo inverno

Regno Unito: verso una doppia recessione il prossimo inverno

K metro 0 – Londra – La Gran Bretagna sembra che stia per entrare in una doppia recessione il prossimo inverno, poiché i sondaggi sulle imprese mostrano che la crescita economica si è quasi arrestata il mese scorso, anche prima che fosse annunciato l’ultimo blocco in tutta l’Inghilterra, secondo quanto riferisce la società di dati

K metro 0 – Londra – La Gran Bretagna sembra che stia per entrare in una doppia recessione il prossimo inverno, poiché i sondaggi sulle imprese mostrano che la crescita economica si è quasi arrestata il mese scorso, anche prima che fosse annunciato l’ultimo blocco in tutta l’Inghilterra, secondo quanto riferisce la società di dati finanziari IHS Markit.

Reuters riporta nello specifico i dati: l’indice PMI (Purchasing Managers Index) dei servizi IHS Markit / CIPS è sceso a un minimo di 51,4 in ottobre da 56,1 di settembre, più vicino al segno 50 che rappresenta una crescita zero rispetto a una lettura iniziale di 52,3.

Il PMI composito, che include dati di produzione più forti pubblicati lunedì, è sceso a 52,1 da 56,5, anch’esso più debole della stima iniziale flash.

“I dati di ottobre indicano che il settore dei servizi del Regno Unito era vicino allo stallo anche prima dell’annuncio del blocco 2 in Inghilterra”, ha affermato l’economista di IHS Markit Tim Mooree ha aggiunto: “L’economia del Regno Unito sembra sulla buona strada per una doppia recessione questo inverno, questo comporterà un percorso molto più impegnativo per la ripresa economica nel 2021”.

Da giovedì tutti i negozi, pub e ristoranti non essenziali in Inghilterra chiuderanno per quattro settimane. Le restrizioni sono meno dure rispetto a marzo e aprile, ma alcuni economisti hanno previsto che la produzione a novembre scenderà fino al 10%, riducendo la produzione per il quarto trimestre di circa il 3%.

La Banca d’Inghilterra sembra destinata a lanciare un altro giro di acquisti di obbligazioni giovedì e ad abbassare le sue previsioni economiche rispetto a quelle fornite ad agosto, quando prevedeva che il PIL sarebbe tornato ai livelli pre-crisi entro la fine del 2021.

Intanto, la Gran Bretagna registra una grave impennata di decessi da coronavirus, con l’ultimo bollettino che annuncia 492 nuovi morti, mentre ieri erano 397. I contagi delle ultime 24 sono 25.177, un dato superato soltanto lo scorso 21 ottobre (26.688).

In questa situazione, il parlamento ha approvato a stragrande maggioranza il secondo lockdown per l’Inghilterra che entrerà in vigore domani. I voti favorevoli sono stati 516 e i contrari 38. Fra i contrari vi sarebbero dei conservatori ribelli.

Nel frattempo, “C’è una piccola chance che il vaccino possa arrivare entro Natale”. Lo ha detto Andrew Pollard, a capo della sperimentazione del vaccino anti-Covid all’Università di Oxford, parlando al Science and Technology Committee. – Informa l’Adnkronos – Lo scienziato si è detto “ottimista” sui progressi e sulla fase avanzata dei risultati del trial di Fase 3 che dovrebbero rivelare se il vaccino funziona. “La nostra sperimentazione è una delle tante in corso nel mondo – ha aggiunto – alcune potrebbero avere i risultati prima della fine dell’anno”. Il vaccino in sperimentazione a Oxford è targato AstraZeneca e vede la collaborazione anche dell’Irbm di Pomezia.

Condividi su:

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: