K metro 0 – Seul – La Corea del Nord ha fatto saltare con un’esplosione l’ufficio di collegamento con la Corea del Sud a Kaesong. La notizia è stata confermata dal Ministero dell’Unificazione sud-coreano, citato dall’agenzia Yonhap.

L’esplosione è avvenuta alle 14.49, ora locale. Anche Pyongyang ha confermato la completa distruzione dell’ufficio. La Corea del Nord ha messo in pratica la misura di distruggere completamente l’ufficio, scrive l’agenzia di stampa del regime di Kim Jong-un, la Korean Central News Agency (Kcna), segnalando di avere tagliato tutte le linee di comunicazione con la Corea del Sud. Il fatto è avvenuto poche ore dopo che il Nord ha rinnovato le minacce di azioni militari al confine coreano. In una dichiarazione, la Corea del Sud ha avvertito che risponderà fortemente se il Nord continua a peggiorare la situazione e aggiunge che tale azione fa perdere le speranze a tutti coloro che desideravano lo sviluppo delle relazioni intercoreane e accordi di pace nella penisola. Anche il governo della Corea del Sud attribuisce tutta la responsabilità dell’accaduto al Nord. Le tensioni tra la Coree sono in aumento da settimane, provocate da gruppi disertori nel Sud che fanno propaganda oltre confine.

Una fonte militare di Seul ha detto a Reuters che vi erano segni dell’imminente demolizione già all’inizio della giornata di oggi. Le tensioni sono aumentate dopo che Pyongyang ha minacciato di recidere i legami con la Corea del Sud e adottare misure di ritorsione contro i volantini che promuovono messaggi di dissenso nei confronti del leader nordcoreano Kim Jong Un, comprese le violazioni dei diritti umani.

Sabato, i media statali nordcoreani hanno riferito che Kim Yo Jong, sorella di Kim e alto funzionario del Partito dei lavoratori al potere, aveva ordinato al dipartimento responsabile degli affari intercoreani di condurre con risolutezza la prossima azione e che fra non molto, verrà vista una tragica scena dell’inutile ufficio di collegamento Nord-Sud completamente raso al suolo. L’ufficio di collegamento intercoreano è stato istituito nel 2018 nell’ambito di una serie di progetti volti a ridurre le tensioni tra le due Coree. Al momento l’ufficio è chiuso da gennaio per timori legati all’emergenza coronavirus. Gli analisti sostengono che Pyongyang potrebbe anche cercare di creare una crisi per aumentare la sua leva finanziaria poiché i negoziati nucleari con gli Stati Uniti sono fermi.