fbpx

Giappone. Abe: misure per proteggere l’economia colpita da virus

Giappone. Abe: misure per proteggere l’economia colpita da virus

K metro 0 – Tokyo – Il Giappone mira a guidare la cooperazione tra le principali nazioni del mondo per sostenere un indebolimento dell’economia globale, ha affermato il Primo Ministro Shinzo Abe, avvertendo che il coordinamento delle politiche è fondamentale per combattere “l’agitazione” nei mercati finanziari mondiali. Le osservazioni del primo ministro giapponese sono arrivate

K metro 0 – Tokyo – Il Giappone mira a guidare la cooperazione tra le principali nazioni del mondo per sostenere un indebolimento dell’economia globale, ha affermato il Primo Ministro Shinzo Abe, avvertendo che il coordinamento delle politiche è fondamentale per combattere “l’agitazione” nei mercati finanziari mondiali.

Le osservazioni del primo ministro giapponese sono arrivate dopo che la Casa Bianca ha dichiarato che il presidente Donald Trump terrà una videoconferenza sul coronavirus con i leader del G7 all’inizio della prossima settimana.

Abe lo ha detto durante una conferenza stampa trasmessa dalla televisione nazionale Nhk, che in Giappone: “L’attenzione a breve termine è sul contenimento del virus. Successivamente, dobbiamo riportare l’economia del Giappone su una base solida. Adotteremo misure audaci e senza precedenti per raggiungere questo obiettivo”. Per quanto riguarda i timori per i mercati scossi dall’epidemia, – afferma Abe – il Giappone punta a guidare il dibattito sul coordinamento globale, anche sulla politica economica, avvalendosi del Gruppo dei Sette e il Gruppo dei 20, “L’impatto del coronavirus [sull’economia globale] è stato enorme e i mercati stanno subendo perturbazioni”.

Abe ha anche affermato che il Giappone prenderà in considerazione varie opzioni, tra cui una proposta avanzata dai partiti di maggioranza di tagliare temporaneamente l’aliquota dell’imposta sulle vendite, per sostenere un’economia che accusa “un duro colpo” a causa dell’epidemia di coronavirus. “Il governo si coordinerà da vicino con altri paesi e con la Banca del Giappone. Se necessario, risponderemo in modo appropriato in linea con gli accordi stipulati dal G7 e dal G20”.

Secondo quanto hanno riferito le autorità sanitarie nipponiche, i contagiati accertati hanno toccato nel Sol levante quota 720, se si escludono i circa 700 casi che si sono verificati all’inizio dell’epidemia nella nave da crociera Diamond Princess, ancorata nel porto di Yokohama. Abe infine ha esortato i cittadini ad evitare aree affollate per contenere l’ulteriore espansione della malattia. Ieri, 13 marzo, il Parlamento giapponese aveva approvato la legge che avrebbe consentito al primo ministro di decretare lo stato di emergenza. Ha inoltre aggiunto che i Giochi saranno cancellati solamente qualora l’Organizzazione Mondiale della Sanità emetta un’ordinanza al riguardo.

Secondo il governo nipponico al momento non ci sono le condizioni per chiedere lo stato d’emergenza. Il virus è stato accertato in 35 delle 47 prefetture. I principali focolai sono stati individuati in Hokkaido e ad Aichi, le uniche due che hanno superato i 100 casi.

 

di Ubaldo Marangio

Condividi su:

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: