K metro 0 – Londra – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, visiterà il Regno Unito a giugno e sarà ospite della regina Elisabetta, insieme alla moglie Melania, per tre giorni, dal 3 al 5 giugno. Recita così l’annuncio proveniente da Buckingham Palace, a più di due anni dal primo invito ufficiale. Anche se negli anni molti presidenti hanno visitato la regina, solo due volte, con George W. Bush and Barack Obama, si è trattato di visita di Stato. Ciò comporta un ricevimento di un certo tipo con carrozze e un banchetto con la regina a Buckingham Palace.

È un evento raro quello accaduto martedì: di solito, infatti, la visita di Stato viene annunciata solo poche settimane prima ma questa in particolare è stata travagliata sin dal primo contatto tra la prima ministra britannica, Theresa May, nel gennaio del 2017. Il viaggio è stato rinviato per alcune preoccupazioni riguardanti l’accoglienza di Trump nel Paese, al centro di una lunga crisi a causa della Brexit, che ha, di fatto, consumato le energie politiche dell’esecutivo. La prima visita ufficiale del presidente USA è avvenuta la scorsa estate, anche se in quel caso non si era trattato di una visita di Stato. I manifestanti lo hanno perseguitato e seguito ovunque, con migliaia di persone ad invadere il centro di Londra per protestare contro la sua presenza. In quell’occasione un palloncino di 6 metri è stato fatto volare vicino il Parlamento: si trattava della caricatura di Trump, presentato come un bambino in lacrime.

La portavoce per gli Affari Esteri del Partito Laburista, Emily Thornberry, ha criticato aspramente l’invito: “Si tratta di un presidente che ha messo a repentaglio i valori condivisi che legano i due Paesi, e finché Theresa May non si imponga e critichi questo tipo di comportamento, non ha motivo di sperperare i soldi dei contribuenti per le pompose cerimonie che verranno organizzate”. Trump, oltre a incontrare la regina Elisabetta, sarà a colloquio con la May, la cui gestione della Brexit è stata spesso criticata dal tycoon. Il presidente USA ha più volte tentato di fornire consigli sui negoziati per uscire dall’Unione europea, ma invano. Theresa May ha poi rivelato che Trump avrebbe consigliato di denunciare l’Ue e commentato la proposta di accordo, che implicherebbe il mantenimento di alcuni legami economici e normativi con l’Unione, sottolineando che manderebbe in fumo le possibilità di un accordo di libero scambio tra Regno Unito e Stati Uniti. Non è ancora stato annunciato un intervento di Donald Trump al parlamento britannico, in passato l’onore è stato concesso a Ronald Reagan e Obama.

La prima ministra britannica in un comunicato ha dichiarato che i due Paesi “sono legati da una collaborazione profonda e longeva, radicata in una storia e in un interesse comune”. “La visita di Stato è un’opportunità per rafforzare le nostre relazioni in aree come il commercio, gli investimenti, la sicurezza e la difesa e per discutere come costruire qualcosa su questo legame in futuro” ha aggiunto Theresa May. Il Regno Unito sarà la tappa intermedia per il presidente USA prima di arrivare in Francia, per le commemorazioni del 75esimo anniversario del D-Day, il 6 giugno. Durante l’ultimo giorno della visita di Stato, Trump approderà anche nella città navale di Portsmouth. Da lì, insieme alla moglie Melania, si sposteranno in Normandia, nel nord della Francia, e saranno ospiti del presidente francese, Emmanuel Macron, per partecipare alla cerimonia presso il Normandy American Cemetery at Colleville-sur-Mer. Durante la sua permanenza in Francia, il presidente degli Stati Uniti, incontrerà Macron anche in separata sede, i temi che verranno discussi non sono ancora noti.