K metro 0 – Bruxelles- La Commissione Europea ha adottato oggi due proposte per le decisioni del Consiglio in merito alla firma e la definizione del testo che regolerà l’uscita del Regno Unito dalla UE, a seguito dei negoziati dello scorso il 14 Novembre e delle approvazioni dal Consiglio il 25 novembre, proposte che formalmente
K metro 0 – Bruxelles- La Commissione Europea ha adottato oggi due proposte per le decisioni del Consiglio in merito alla firma e la definizione del testo che regolerà l’uscita del Regno Unito dalla UE, a seguito dei negoziati dello scorso il 14 Novembre e delle approvazioni dal Consiglio il 25 novembre, proposte che formalmente danno il via al vero e proprio processo con cui la UE ratificherà il distacco. Le decisioni del Consiglio Europeo (Art. 50) hanno invitato la Commissione a “prendere le misure necessarie per assicurarsi che l’accordo possa entrare in vigore il 30 marzo 2019, in modo da procedere in maniera ordinata e corretta”.
Il Consiglio deve ora autorizzare la firma dell’Accordo di ritiro per conto dell’Unione. Il Parlamento Europeo dovrà in seguito dare il proprio consenso, prima che la procedura possa essere conclusa dal Consiglio Europeo. Per entrare in vigore, naturalmente, l’Accordo deve essere ratificato dal governo del Regno Unito, in linea con i suoi dettati costituzionali.