K metro 0 – Parigi – L’Alta Rappresentante dell’Ue, Kaja Kallas, a proposito dell’ipotesi di stabilire limiti numerici per l’esercito dell’Ucraina, nell’ambito delle trattative di pace, ha detto che è all’esercito russo, più che a quello ucraino, che andrebbero posti limiti, dato che rappresenta “un rischio” per tutti i Paesi vicini. Kallas ha parlato a
K metro 0 – Parigi – L’Alta Rappresentante dell’Ue, Kaja Kallas, a proposito dell’ipotesi di stabilire limiti numerici per l’esercito dell’Ucraina, nell’ambito delle trattative di pace, ha detto che è all’esercito russo, più che a quello ucraino, che andrebbero posti limiti, dato che rappresenta “un rischio” per tutti i Paesi vicini. Kallas ha parlato a Bruxelles a margine del Consiglio Esteri Difesa.
“In generale – ha affermato – non pensiamo sia giusto entrare nelle decisioni di Paesi sovrani su quanto sia grande il loro esercito; il mio punto è che, se ci sarà una pressione sull’esercito ucraino che non ha invaso nessuno, allora dovrebbe esserci pressione anche sull’esercito russo”.
Perché “in realtà l’esercito russo è quello che rappresenta un rischio per tutti. Non parlo dei Paesi europei, ma di tutti i Paesi vicini alla Russia. Basta guardare ai 19 Paesi che hanno invaso negli ultimi 100 anni: sono tutti a rischio, se gli eserciti russi sono grandi. Se il loro budget militare è grande com’è adesso, vorranno usare di nuovo” le armi, ha sottolineato.
Quanto ai finanziamenti a Kiev, il Belgio “ha preoccupazioni legittime” riguardo al prestito all’Ucraina basato sui beni congelati alla Russia, “ma tutti gli altri Stati membri hanno detto che sono disposti a condividere quei rischi. Non lasceremo il Consiglio Europeo di dicembre senza un risultato per il finanziamento dell’Ucraina” nei prossimi anni, ha detto Kallas.
Questa potrebbe essere una “settimana cruciale” per il futuro dell’Ucraina, ma Mosca “non vuole la pace”, ha affermato ancora. Nelle trattative per tentare di porre fine alla guerra, l’Ucraina è “sola” e, se anche gli europei fossero al tavolo, la sua posizione sarebbe “molto più forte”, ha scandito.













