K metro 0 – Belgrado – Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha annunciato che intende agire legalmente contro i media internazionali che lo hanno accusato di essere coinvolto nei cosiddetti “Sarajevo safari”. Il presidente serbo ha detto che intende assumere “avvocati internazionali di alto livello per denunciare testate come ‘The Guardian’ e ‘Daily Mail’ per
K metro 0 – Belgrado – Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha annunciato che intende agire legalmente contro i media internazionali che lo hanno accusato di essere coinvolto nei cosiddetti “Sarajevo safari”.
Il presidente serbo ha detto che intende assumere “avvocati internazionali di alto livello per denunciare testate come ‘The Guardian’ e ‘Daily Mail’ per le false accuse”, promettendo che parte dell’eventuale risarcimento sarà destinata a bambini bisognosi. In un’intervista all’emittente “Informer”, Vucic ha ribadito di non aver mai avuto con sé un fucile di precisione e di non aver mai sentito parlare di “safari”.
Il giornalista investigativo croato Domagoj Margetic – secondo quanto riporta Nova, ha depositato alla procura di Milano una denuncia a carico di Vucic sostenendo il suo coinvolgimento nel cosiddetto gruppo dei “cecchini del week end”, persone facoltose che tra il 1993 e il 1995 avrebbero pagato per sparare per divertimento contro i cittadini di Sarajevo durante la guerra in Jugoslavia. Secondo le accuse di Margetic,
Vucic sarebbe stato presente in una delle postazioni militari serbe a Sarajevo dalla quale, secondo testimoni, cittadini stranieri – tra cui italiani, russi e statunitensi – avrebbero pagato per sparare ai residenti durante l’assedio del 1992-1996.













