K metro 0 – Skopje – La Direzione della Polizia finanziaria macedone ha condotto oggi un’operazione contro un gruppo criminale attivo nei comuni di Lipkovo, Kumanovo e Zelino, al termine di un’indagine durata due anni sotto la supervisione della Procura generale per la repressione della criminalità organizzata e della corruzione. Secondo quanto riferito in una
K metro 0 – Skopje – La Direzione della Polizia finanziaria macedone ha condotto oggi un’operazione contro un gruppo criminale attivo nei comuni di Lipkovo, Kumanovo e Zelino, al termine di un’indagine durata due anni sotto la supervisione della Procura generale per la repressione della criminalità organizzata e della corruzione.
Secondo quanto riferito in una nota ufficiale, l’inchiesta riguarda più persone fisiche e giuridiche accusate di “associazione a delinquere”, “evasione fiscale”, “frode fiscale” e “riciclaggio di denaro e altri proventi di reato”, con l’obiettivo di ottenere benefici patrimoniali illegali per oltre 430 milioni di denari, causando “enormi danni” al bilancio dello Stato. L’operazione, condotta con l’assistenza delle unità speciali Sae “Tigar”, ha portato all’arresto di sette persone, ora davanti a un giudice per il procedimento preliminare presso il Tribunale penale generale.
Una persona risulta invece irreperibile. La Direzione della Polizia finanziaria ha ribadito l’impegno a “individuare e perseguire i reati finanziari e a tutelare il bilancio dello Stato”.