K metro 0 –  Belgrado – Un cordone di polizia ha separato ieri sera, nella città serba di Vrbas, un gruppo di cittadini e studenti in protesta dai sostenitori del Partito progressista serbo (Sns) riuniti davanti alla sede locale della formazione.

Secondo l’emittente televisiva “N1”, tra i due gruppi ci sono stati scontri verbali e, a un certo punto, sono state lanciate bottiglie di plastica ed uova. Sul posto è successivamente intervenuta la gendarmeria, che ha disperso i manifestanti. La presidente dell’Assemblea nazionale, Ana Brnabic, ha commentato su X che i frequenti assembramenti davanti alle sedi locali del Sns durante le proteste “sono un riflesso di frustrazione, impotenza e odio”.

Brnabic, ha aggiunto: “Teppisti e delinquenti senza ideali non hanno la minima idea di come rispondere al lavoro e alla dedizione del nostro partito e dei nostri presidenti Milos Vucevic e Aleksandar Vucic”.