K metro 0 – Kiev – L’attacco aereo più massiccio dall’inizio della guerra. E’ quello lanciato dalla Russia contro l’Ucraina nella notte tra il 5 e il 6 giugno e definito dal Cremlino una “risposta” ai recenti attacchi di Kiev sul territorio russo. In tutto, denuncia l’aeronautica ucraina, sono stati lanciati 407 droni insieme a più di
K metro 0 – Kiev – L’attacco aereo più massiccio dall’inizio della guerra. E’ quello lanciato dalla Russia contro l’Ucraina nella notte tra il 5 e il 6 giugno e definito dal Cremlino una “risposta” ai recenti attacchi di Kiev sul territorio russo. In tutto, denuncia l’aeronautica ucraina, sono stati lanciati 407 droni insieme a più di 40 missili balistici e da crociera. Prese di mira la capitale, le principali città e le regioni più occidentali del Paese. “La Russia deve rispondere. E’ questo il momento perché Stati Uniti ed Europa agiscano in modo decisivo per fermare la guerra. Coloro che non esercitano pressioni sufficienti sono complici dell’aggressione di Mosca”, ha scritto il Presidente ucraino Volodymir Zelensky su X.
A Kiev gli attacchi – riporta l’Adnkronos – hanno colpito sei diversi quartieri e provocato la morte di almeno 3 persone e il ferimento di altre 40, 16 delle quali ricoverate in ospedale, hanno reso noto il servizio di emergenza e il sindaco Vitali Klitschko. Tra le vittime, ha riferito il ministro degli interni Ihor Klymenko, ci sono tre soccorritori, altri 9 nove sono rimasti feriti. “Lavoravano sotto i bombardamenti per aiutare la gente”, ha scritto.
Incendi si sono sviluppati in seguito al bombardamento russo anche in un condominio di 16 piani, una infrastruttura civile e in un hangar. Nella regione di Kiev sono stati danneggiati i binari della metropolitana. Colpite anche le città a ovest del Paese di Lutsk, vicina alla frontiera con la Polonia, dove sono state ferite cinque persone, e la regione di Ternopil.