Romania, Antonescu: sicurezza per Ucraina e anche per Moldova

Romania, Antonescu: sicurezza per Ucraina e anche per Moldova

K metro 0 – Bucarest – Crin Antonescu, candidato della coalizione di governo alle presidenziali in Romania, ha chiesto che le garanzie di sicurezza postbelliche per l’Ucraina includano anche la Moldova. Durante un dibattito trasmesso dalla televisione pubblica, Antonescu ha sottolineato la necessità di un approccio regionale alla sicurezza, affermando: “È molto importante che la

K metro 0 – Bucarest – Crin Antonescu, candidato della coalizione di governo alle presidenziali in Romania, ha chiesto che le garanzie di sicurezza postbelliche per l’Ucraina includano anche la Moldova. Durante un dibattito trasmesso dalla televisione pubblica, Antonescu ha sottolineato la necessità di un approccio regionale alla sicurezza, affermando: “È molto importante che la Romania discuta – insieme alla questione delle garanzie per l’Ucraina – anche delle garanzie, dirette o indirette, per la Moldova”.

Il candidato ha insistito sull’importanza di un ruolo attivo della Romania nel definire l’architettura di sicurezza dell’Europa orientale dopo il conflitto in Ucraina. «Le garanzie di sicurezza per la Moldova sarebbero anche garanzie indirette per la Romania», ha aggiunto, evidenziando come il destino di Chisinau sia strettamente legato a quello di Bucarest.

Antonescu ha poi promesso un impegno concreto in caso di minacce alla sovranità moldava. “Farò tutto il possibile come presidente della Romania per sostenere la Moldova e la presidente Maia Sandu”, ha dichiarato, anticipando che eventuali misure aggiuntive saranno coordinate con i partner della Nato. La sua presa di posizione arriva in un momento di crescente attenzione internazionale sulla sicurezza dell’intera area post-sovietica, mentre prosegue la guerra in Ucraina e crescono le tensioni lungo i confini orientali della Nato.

Intanto, a Bucarest, il presidente ad interim Ilie Bolojan ha convocato per oggi una riunione del Consiglio Supremo per la Difesa Nazionale. L’incontro, secondo quanto comunicato dall’amministrazione presidenziale, affronterà una serie di temi strategici, tra cui la partecipazione della Romania al Piano di risposta europeo “Prontezza 2030”, il progetto di legge sulla difesa nazionale, il piano per la mobilità militare e nuove misure per la sicurezza energetica.

Uno dei punti centrali dell’ordine del giorno riguarda un disegno di legge destinato a facilitare l’attuazione di progetti di sicurezza nel settore dell’energia idroelettrica, considerato cruciale in un contesto geopolitico instabile. Il Consiglio discuterà anche la nuova visione strategica della Romania nel campo spaziale, segno dell’interesse del governo a espandere la propria proiezione tecnologica e militare.

“Nel corso della riunione del Consiglio saranno analizzate anche altre questioni di attualità nel campo della sicurezza nazionale”, si legge nel comunicato diffuso dalla presidenza.

La giornata odierna conferma come la sicurezza regionale resti una priorità assoluta per Bucarest, soprattutto in vista delle elezioni presidenziali. Antonescu, da parte sua, cerca di accreditarsi come figura forte in politica estera, capace di guidare la Romania in un contesto internazionale segnato da incertezza e minacce crescenti. Le sue parole sulla Moldova sembrano rivolte tanto alla comunità internazionale quanto agli elettori romeni, sensibili al tema dell’identità e della sicurezza ai confini orientali.

Condividi su:
Redazione_EU
CONTRIBUTOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: