K metro 0 – Milano – Un uomo di 35 anni, un cittadino portoghese, è stato arrestato nei giorni scorsi all’aeroporto di Linate a Milano proveniente da Amsterdam, con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, dopo essere stato scoperto con 200 grammi di cocaina e 400 di eroina nello stomaco.

La droga era trasportata in 52 ovuli nell’apparato gastro-intestinale. Lo ha riferito la guardia di finanza e i doganieri, spiegando di aver iniziato a seguire il 35enne, che aveva un comportamento visibilmente nervoso e agitato, appena arrivato con il volo da Amsterdam. Una volta arrivato al controllo doganale, l’uomo è stato fermato e sottoposto ad altri accertamenti. Poi in ospedale, grazie a una radiografia, si è evidenziata la presenza, nell’intestino, degli ovuli che l’uomo aveva ingoiato un paio di giorni prima ad Amsterdam, da dove poi si era imbarcato per Milano Linate.

Secondo le stime dei finanzieri, la droga – una volta sul mercato – avrebbero fruttato diverse centinaia di migliaia di euro. Gli stratagemmi del narcotrafficante si sono rivelati inefficaci, non riuscendo ad evitare il dispositivo di contrasto dei traffici illeciti approntato nell’aeroporto milanese, congiuntamente dai Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Ufficio Milano 3 e dai Finanzieri del Gruppo Linate.