K metro 0 – Sarajevo – Il premier della Repubblica Srpska (entità a maggioranza serba della Bosnia), Savo Minic, ha presentato al Parlamento di Banja Luka la proposta del programma di riforme economiche dell’entità per il triennio 2026-2028, in cui si prevede una crescita economica rispettivamente del 2,6, 2,9 e 3,1 per cento. Lo riporta l’agenzia di stampa “Fena”.

Minic ha sostenuto che l’inflazione raggiungerà il 4 per cento entro la fine dell’anno, con una graduale diminuzione al 3,3 per cento nel 2026 e al 3 per cento nel 2027, e che il governo si aspetta un contributo positivo dal commercio estero, un mercato stabile e un aumento delle esportazioni di servizi. A detta del premier, la politica fiscale in corso “mira a mantenere un deficit fiscale controllato a un livello inferiore al 3 per cento del Pil e a mantenere il debito pubblico al di sotto del 60 per cento”.

Il premier ha infine affermato che il programma del suo governo ha stabilito una serie di obiettivi, tra cui il consolidamento e il rafforzamento della Repubblica Srpska in conformità con gli Accordi di Dayton e la Costituzione del Paese.