K metro 0 – Sydney – Strage alla festa dell’Hanukkah a Bondi Beach a Sydney. Sono 16 le vittime e 42 le persone ancora ricoverate negli ospedali della città. Decine i feriti, gravi due poliziotti. Gli attentatori erano padre e figlio di 50 e 24 anni. Il primo è stato ucciso dalla polizia, l’altro è
K metro 0 – Sydney – Strage alla festa dell’Hanukkah a Bondi Beach a Sydney. Sono 16 le vittime e 42 le persone ancora ricoverate negli ospedali della città. Decine i feriti, gravi due poliziotti. Gli attentatori erano padre e figlio di 50 e 24 anni. Il primo è stato ucciso dalla polizia, l’altro è ricoverato in condizioni critiche. Lo riportano i media australiani.
I due attentatori, hanno usato fucili, e ordigni artigianali. Uno dei due era conosciuto alla polizia. Le autorità parlano di atto terroristico, progettato “per colpire la comunità ebraica”. Un fruttivendolo musulmano ha disarmato uno dei killer, come si vede nel video diventato virale, che mostra l’azione eroica che ha evitato altri morti.
L’eroe che ha disarmato a mani nude il killer di Bondi Beach, si chiama Ahmed al Ahmed, ha 43 anni, è musulmano, fa il fruttivendolo. Lo afferra dalle braccia proprio mentre quello spara. Una colluttazione breve, durante la quale il cittadino intervenuto riesce a disarmare l’aggressore. L’uomo, ha due figli, non ha alcuna esperienza con le armi, e ora si trova in ospedale, perché è rimasto ferito da colpi d’arma da fuoco al braccio e alla mano. “Non sappiamo come sta, speriamo bene”, ha detto il cugino Mustafa a 7News.
Secondo alcuni testimoni, due uomini sono scesi da un veicolo in Campbell Parade e hanno aperto il fuoco sulla folla radunata per la festa ebraica di Hanukkah. I due uomini erano vestiti di nero e avevano fucili semiautomatici. La polizia ha invitato chiunque abbia video ripresi da cellulare o da altri mezzi a condividerli caricandoli sul loro sito web ufficiale.
L’età delle vittime, dice la polizia, va dai 10 agli 87 anni e in ospedale ci sono 42 feriti. La polizia, ha affermato che tra le vittime ci sono anche il rabbino locale, una bambina e un cittadino israeliano. Il Rabbino Eli Schlanger era attivo all’interno del movimento Chabad-Lubavitch, una rete religiosa internazionale nota per la presenza di rabbini nelle comunità ebraiche della diaspora. A Sydney il rabbino svolgeva da anni un ruolo centrale nell’organizzazione di attività religiose, educative e comunitarie, comprese celebrazioni pubbliche delle festività ebraiche.
Nel frattempo, un uomo è stato arrestato dalla polizia a Bonnyrigg, nella zona ovest di Sydney, dopo che sono state effettuate delle perquisizioni in un’abitazione ritenuta collegata a uno degli autori della sparatoria. Lo scrive la testata australiana 7News, le cui telecamere hanno ripreso un uomo ammanettato mentre veniva fatto salire su un’auto della polizia fuori dall’abitazione. La polizia è stata anche vista scortare due donne fuori da una casa.
I media australiani affermano che l’attentatore più giovane si chiama Naveed Akram, ed è nato nel 2001. Il commissario Mal Lanyon, ha detto ancora che l’Intelligence australiana aveva “una conoscenza limitata” del più giovane dei due. Ma ha assicurato che non vi era nulla che potesse “indicare che gli uomini, coinvolti nell’attentato, potessero pianificare un attacco” del genere. Il capo della polizia ha poi reso noto che anche se la residenza dei due era a Bonnyrigg, vivevano insieme a Campsie. Tuttavia, il padre del ragazzo aveva le licenze per le armi da 10 anni.
Uno dei due attentatori era noto ai servizi australiani, come ha spiegato il comandante della Australian Security Intelligence Organisation (ASIO), Mike Burgess. “Uno di questi individui ci era noto, ma non con la prospettiva di rappresentare una minaccia immediata. Dobbiamo capire cos’è successo qui”.
Sydney nel frattempo, si è svegliata il giorno dopo la strage alla festa dell’Hanukkah, da un lato con le teste di maiale macellate usate per vandalizzare il cimitero musulmano a Narellan, nella zona sud-occidentale della città, dall’altro con i fiori portati alle vittime di Bondi Beach. Secondo quanto riporta la polizia del Nuovo Galles del Sud, intorno alle 6 del mattino sono stati segnalati resti di animali abbandonati all’ingresso di un cimitero in Richardson Rd, Narellan. ”Sul posto sono intervenuti gli agenti del Camden Police Area Command, che hanno trovato diverse teste di maiale”, si legge in una nota della polizia che ”ha immediatamente avviato un’indagine sull’incidente”. Gli agenti hanno immediatamente ”rimosso e smaltito in modo appropriato le teste dei maiali”. Nel 2008 l’Associazione musulmana libanese ha acquistato il cimitero nel parco della chiesa anglicana di St. Thomas per far fronte alla carenza di luoghi di sepoltura secondo il rito musulmano.
Il governo australiano ha deciso di riformare la legge sulle armi dopo la strage di Bondi Beach. Nella riunione di governo, presieduta dal premier Anthony Albanese, è stato ”convenuto che era necessario un intervento forte, deciso e mirato sulla riforma della legge sulle armi come azione immediata, compresa la rinegoziazione dell’Accordo nazionale sulle armi da fuoco, istituito dopo la tragedia di Port Arthur del 1996, per garantire che rimanga il più solido possibile nell’attuale contesto di sicurezza in continua evoluzione”, riferisce la nota.













