K metro 0 – Praga – Il cluster Eunic di Praga composto dagli Istituti nazionali di cultura dell’Unione europea e di cui è membro fondatore l’Istituto Italiano di Cultura (Iic), presenta la prima edizione dell’Eunic Imagine Festival dedicata alla “Rigenerazione urbana”, in programma il 3 e 4 novembre 2025. La conferenza internazionale, della durata di
K metro 0 – Praga – Il cluster Eunic di Praga composto dagli Istituti nazionali di cultura dell’Unione europea e di cui è membro fondatore l’Istituto Italiano di Cultura (Iic), presenta la prima edizione dell’Eunic Imagine Festival dedicata alla “Rigenerazione urbana”, in programma il 3 e 4 novembre 2025.
La conferenza internazionale, della durata di due giorni, si concentrerà sulla rigenerazione urbana e vedrà architetti, urbanisti, rappresentanti del settore pubblico e altri esperti provenienti da tutta Europa confrontarsi con i partner cechi. L’obiettivo dell’iniziativa è di fornire delle proposte concrete ad alcuni problemi fondamentali delle città europee contemporanee, quali la crescente inaccessibilità degli alloggi, l’impatto dei cambiamenti climatici e demografici che pongono esigenze sempre nuove in termini di sviluppo urbano. L’Italia sarà rappresentata da Massimo Alvisi e Junko Kirimoto dello studio romano Alvisi-Kirimoto, affermatosi sulla scena internazionale per progetti capaci di coniugare le tradizioni architettoniche italiane e giapponesi, con le sfide progettuali della contemporaneità.
La prima giornata del festival si terrà al Camp – Centro per l’architettura e l’urbanistica e si aprirà con una conferenza dell’architetto Ondrej Chybik dello studio Chybik + Kristof sul futuro urbano sostenibile. Seguiranno tavole rotonde sui temi della qualità dell’edilizia e dello spazio pubblico, presentando casi studio e progetti europei di particolare rilievo. Il secondo giorno il programma si concentrerà sulla progettazione urbana inclusiva e resiliente, sulle strategie di investimento pubblico, sugli interventi culturali e sulla partecipazione attiva delle comunità, con quattro sessioni presso sedi di particolare interesse architettonico nel cuore di Praga: il Goethe Institute, il Forum culturale austriaco, l’ambasciata di Svezia e l’Istituto italiano di cultura.
Il 4 novembre, dalle ore 9 alle ore 12, alla presenza della Direttrice Marialuisa Pappalardo, l’Iic ospiterà nella propria Cappella barocca la tavola rotonda “How cities can get sustainable public spaces”, con gli architetti Xavi Matilla (Spagna), già architetto capo della municipalità di Barcellona e ideatore del programma Superblock, Patrik Zak (Slovacchia) e Natalia Szecsenyi (Ungheria). I lavori saranno moderati dalla curatrice del festival, l’architetto Katerina Eklova.













