Portogallo, stranieri: visti solo per lavoro qualificato, limiti al ricongiungimento familiare

Portogallo, stranieri: visti solo per lavoro qualificato, limiti al ricongiungimento familiare

K metro 0 – Lisbona – La nuova versione della Legge sugli Stranieri in Portogallo introduce importanti cambiamenti, in particolare per quanto riguarda i visti per ricerca di lavoro, il ricongiungimento familiare e le condizioni di soggiorno per cittadini dei Paesi di Lingua Portoghese (CPLP). Le associazioni parlano di sfruttamento degli immigrati per nascondere i

K metro 0 – Lisbona – La nuova versione della Legge sugli Stranieri in Portogallo introduce importanti cambiamenti, in particolare per quanto riguarda i visti per ricerca di lavoro, il ricongiungimento familiare e le condizioni di soggiorno per cittadini dei Paesi di Lingua Portoghese (CPLP). Le associazioni parlano di sfruttamento degli immigrati per nascondere i problemi del Paese. E puntano il dito contro i partiti politici che cercano “vantaggi a breve termine”, anche se ciò mette a repentaglio l’economia del Paese in futuro.

Visti per lavoro: solo per profili altamente qualificati

Il visto per la ricerca di lavoro sarà d’ora in poi riservato a professionisti con elevate qualifiche. Il Governo non ha ancora definito quali saranno le professioni incluse in questa categoria.

Questa misura modifica la norma introdotta nel 2023, che aveva ampliato i visti per coprire lavori nel settore della ristorazione e dell’ospitalità, favorendo anche i cittadini dei Paesi CPLP.

Ricongiungimento familiare: più restrizioni, ma anche eccezioni

La legge mantiene il requisito di due anni di residenza legale in Portogallo prima di poter richiedere il ricongiungimento familiare, ma introduce alcune eccezioni:

  • Famiglie con figli minori o disabili possono presentare la richiesta immediatamente dopo aver ottenuto il permesso di soggiorno.
  • Titolar di visto Gold, carta Blu o altamente qualificati* sono esentati dal rispetto del periodo minimo.
  • In casi eccezionali e giustificati, il Governo può autorizzare il ricongiungimento anche prima dei due anni, tenendo conto della solidità dei legami familiari e del grado di integrazione nel paese.

Inoltre, per ricongiungersi con il coniuge o equivalente, è necessario che il richiedente abbia vissuto in Portogallo per almeno 18 mesi prima dell’ingresso del familiare.

La legge chiarisce anche che l’alloggio deve essere adeguato e comprovato, tenendo conto della disponibilità nel territorio nazionale.

In caso di rinnovo del permesso di soggiorno, sarà verificata la disponibilità di mezzi economici, escludendo aiuti sociali dal calcolo.

AIMA: più tempo per analizzare le richieste, ma nuove possibilità di ricorso

L’Agenzia per l’Integrazione, le Migrazioni e l’Asilo (AIMA) avrà fino a nove mesi per esaminare le richieste, prorogabili solo in casi eccezionali.

Sul fronte legale, il Governo ha modificato la norma che impediva agli immigrati di ricorrere ai tribunali senza dimostrare un “danno irreparabile”. Ora è sufficiente dimostrare che la mancata risposta dell’AIMA compromette gravemente e direttamente il pieno esercizio dei propri diritti fondamentali.

Il ricorso giudiziario è diventato lo strumento principale in caso di problemi con rinnovi, prime richieste di permesso o ricongiungimenti familiari. Attualmente, oltre 130.000 procedimenti giudiziari sono pendenti contro l’AIMA.

Mobilità internazionale e controllo costituzionale

La nuova legge prevede che il Governo possa firmare accordi di mobilità con altri paesi, per rispondere ai bisogni di settori economici strategici.

Nel frattempo, dopo le critiche del Presidente della Repubblica, il Tribunale Costituzionale ha dichiarato incostituzionali cinque articoli della prima versione della legge, in particolare quelli sul ricongiungimento familiare e sul diritto di ricorso, ritenendoli contrari ai principi costituzionali sul diritto alla famiglia e alla protezione dei diritti e delle libertà fondamentali.

Infine, la legge sugli stranieri approvata questa mattina dal Presidente della Repubblica ha posto fine al precedente “caos” e ha inaugurato un’era più umanistica e “rispettosa per tutti”, compresi gli immigrati che cercano il Portogallo. Lo ha dichiarato Leitão Amaro durante il briefing del Consiglio dei ministri.

Condividi su:
Patrizia Grandi
CONTRIBUTOR
PROFILE

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: