K metro 0 – Pristina – Bagarre nei locali del Consiglio comunale di Pristina, capitale del Kosovo, quando una rissa è scoppiata facendo saltare l’approvazione del bilancio 2026. Secondo quanto riportato dal quotidiano “Koha Ditore”, a essere coinvolti sarebbero stati il presidente del Consiglio municipale, Fehmi Kupina (candidato alla carica di sindaco per le elezioni locali del 12 ottobre), e il deputato della Lega democratica del Kosovo, Sami Salihu. “Oggi, intorno alle 10:30, è pervenuta la notizia di una rissa. Dopo aver ricevuto la notizia, la polizia è intervenuta sul posto e ha scortato tre persone coinvolte nell’incidente. Attualmente, la polizia sta continuando il suo lavoro per chiarire le circostanze e i moventi che caratterizzano l’incidente”, ha dichiarato all’emittente “Rtk” un portavoce della polizia di Pristina.

“L’insidioso attacco con una bottiglia di vetro alla testa del presidente dell’Assemblea municipale di Pristina, Fehmi Kupina, da parte di un deputato dell’Assemblea Ldk, spinto dal linguaggio e dal comportamento arroganti del sindaco di Pristina, Perparim Rama, è la più grande vergogna mai accaduta nel Comune di Pristina”, ha commentato il deputato del Partito Democratico, Leutrim Retkoceri.

La Lega democratica del Kosovo “ha attaccato oggi l’uomo che presiede l’Assemblea municipale. L’attacco oltre a essere inaccettabile va contro i principi politici, dove le differenze di opinione rappresentano un valore aggiunto. Chiediamo agli organi competenti di adottare misure e punire i responsabili”, ha scritto in una nota il candidato di Vetevendosje (partito al governo del premier Albin Kurti) a sindaco di Pristina per le elezioni del 12 ottobre. Fehmi Kupina, attualmente presidente dell’Assemblea municipale di Pristina, è fondatore e leader della Lega di Pristina (Lidhja e Prishtines), un’iniziativa civica indipendente. Nato in Kosovo, Kupina ha costruito la sua carriera nel partito Lega democratica del Kosovo (Ldk) prima di passare a un ruolo indipendente quest’anno.