K metro 0 – Belgrado – In Serbia, il 71 per cento delle famiglie non riesce a risparmiare nulla a fine mese a causa di un reddito insufficiente. Lo riporta l’indagine sul reddito mensile effettivo dei lavoratori e sulle spese delle loro famiglie, condotta dalla Federazione dei sindacati indipendenti della Serbia (SssS).

Dal sondaggio – riferisce Nova – si apprende che quasi tre quarti delle famiglie in Serbia arriva a malapena alla fine del mese ed è finanziariamente vulnerabile e sensibile agli shock economici. Secondo l’indagine, condotta dal 7 al 19 agosto e a cui hanno partecipato 2.219 persone, il 50,6 per cento degli intervistati rinuncia ai viaggi a causa di un budget limitato, il 16,6 per cento rinuncia alle esperienze culturali e il 13,3 per cento rinuncia a prodotti di qualità. Ancora, il 46,8 per cento degli intervistati non può permettersi una vacanza di sette giorni all’anno.

Nel Paese balcanico inoltre i costi dell’alloggio vanno oltre il 40 per cento dello stipendio mediano (circa 715 euro), cosa che mette una famiglia serba in maggiore difficoltà rispetto agli standard internazionali. Infine, per una vita dignitosa più della metà degli intervistati ritiene che siano necessari più di 120 mila dinari al mese (poco più di mille euro).