K metro 0 – Tirana – L’Albania si prepara a rivoluzionare il sistema di registrazione delle imprese con un nuovo disegno di legge che punta alla digitalizzazione completa del processo presso il Centro nazionale per le imprese (Qkb). Lo riferisce la stampa albanese, secondo cui il testo, attualmente in fase di revisione, permetterà agli imprenditori
K metro 0 – Tirana – L’Albania si prepara a rivoluzionare il sistema di registrazione delle imprese con un nuovo disegno di legge che punta alla digitalizzazione completa del processo presso il Centro nazionale per le imprese (Qkb). Lo riferisce la stampa albanese, secondo cui il testo, attualmente in fase di revisione, permetterà agli imprenditori di costituire un’impresa interamente online, senza passaggi da notai o sportelli.
Il progetto prevede l’introduzione di formati standard per atto costitutivo e statuto, firmabili elettronicamente, e punta a rendere l’Albania più attrattiva per gli investitori esteri, allineando la normativa agli standard europei. Tra le novità: registrazione possibile anche con identità elettronica Ue, versamento del capitale iniziale in banche dell’Unione e attribuzione alle imprese albanesi di un Identificatore univoco europeo (Euid), con integrazione nei registri europei tramite il sistema Bris.
Il disegno di legge introduce anche misure di sicurezza per verificare la validità delle firme digitali e prevenire abusi. In caso di sospetti, la presenza fisica del richiedente potrà essere richiesta.
Intanto, le esportazioni agricole dell’Albania sono aumentate del 10 per cento nei primi sei mesi del 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo ha annunciato il ministro dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale, Anila Denaj. Lo riporta Nova.
Secondo i dati ufficiali, tra gennaio e giugno sono state esportate 265.906 tonnellate di prodotti agricoli, contro le 242.656 tonnellate dello stesso periodo del 2024. Denaj ha sottolineato che “i prodotti ‘Made in Albania’ continuano a penetrare con successo nei mercati internazionali d’élite”, grazie alla qualità delle produzioni locali e al rafforzamento degli standard. Il ministro ha inoltre ribadito l’obiettivo strategico di raggiungere 1 miliardo di euro di esportazioni agricole entro la fine del decennio, supportato da “politiche di incentivazione, investimenti nelle infrastrutture e sostegno diretto agli agricoltori”.
L’incremento delle esportazioni è considerato un segnale positivo per lo sviluppo economico del Paese e per il consolidamento del ruolo dell’Albania nelle catene di approvvigionamento alimentare globali.