K metro 0 – Città del Messico – Sono otto i morti e almeno 11 i feriti nel contesto delle rivolte avvenute nel penitenziario di Tuxpan, nello Stato messicano di Veracruz. Lo ha reso noto la segreteria per la Sicurezza pubblica dello Stato, diffondendo la lista aggiornata delle vittime e precisando che i feriti hanno ricevuto la dovuta assistenza da parte dei paramedici della Croce rossa del Messico.

Nel comunicato,- riferisce Nova – l’autorità ha segnalato anche che tre detenuti, identificati come i promotori della protesta, sono stati trasferiti in un’altra struttura. La rivolta è iniziata nella notte tra sabato 2 e domenica 3 agosto, e ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Diversi video diffusi sulle reti sociali nelle ultime ore mostrano un incendio provenire dall’interno del penitenziario.

Secondo le prime ricostruzioni, la protesta sarebbe avvenuta per attirare i mezzi di comunicazione e denunciare abusi ed estorsione all’interno del carcere da parte di una cellula del Cartello del Golfo. I parenti dei reclusi hanno pubblicato appelli in rete per chiedere il sostegno delle autorità nel verificare lo Stato di salute dei propri familiari. Il mese scorso è stato assassinato l’ex direttore della stessa struttura, Antonio Huesca Figueroa, in un episodio attribuito alla criminalità organizzata.