Ambasciata Britannica nuove regole viaggio per cittadini Ue

Ambasciata Britannica nuove regole viaggio per cittadini Ue

K metro 0 – Roma – Dallo scorso 2 aprile i cittadini italiani, di San Marino e del resto d’Europa che si recano nel Regno Unito devono essere in possesso di una Autorizzazione elettronica di viaggio, l’Electronic Travel Authorisation – Eta. Come riferisce una nota, all’apice della stagione estiva, l’ambasciata britannica in Italia ricorda agli

K metro 0 – Roma – Dallo scorso 2 aprile i cittadini italiani, di San Marino e del resto d’Europa che si recano nel Regno Unito devono essere in possesso di una Autorizzazione elettronica di viaggio, l’Electronic Travel Authorisation – Eta. Come riferisce una nota, all’apice della stagione estiva, l’ambasciata britannica in Italia ricorda agli italiani la necessità di dotarsi dell’Eta prima di partire per il Regno Unito. L’Electronic Travel Authorisation non è un visto, bensì un’autorizzazione che ha validità di 2 anni o fino alla scadenza del passaporto a cui è associata nel caso in cui la validità residua dello stesso al momento dell’emissione dell’Eta sia inferiore a due anni. L’Eta ha un costo di 16 sterline e può essere ottenuta attraverso i canali ufficiali del governo britannico, scaricando la “UK ETA app” da Google Play o su Apple App Store, o sul sito www.GOV.UK (www.GOV.UK/eta/apply) qualora non si disponga di uno smartphone.

Secondo i primi dati diffusi dall’Home Office di Londra, nel primo mese dall’apertura delle richieste di Eta per i cittadini europei (avvenuta il 5 marzo scorso), gli italiani hanno presentato 147.172 domande. Di queste, 146.615 sono state approvate, pari al 99,6 per cento del totale. Per il restante 0,4 per cento, al momento della rilevazione si contavano 398 domande da ripresentare per vizi formali, 48 casi respinti per motivi incompatibili con il rilascio dell’autorizzazione (come precedenti penali), oltre ad alcuni casi ancora in fase di valutazione. Dopo Germania (371.226) e Francia (248.597), l’Italia (146.615) è il Paese europeo con il terzo maggior numero di Eta emesse nel primo mese dall’attivazione del servizio. Seguono Paesi Bassi (139.410), Spagna (121.157), Polonia (88.000), Belgio (67.384), Svizzera (56.987), Svezia (54.307), Norvegia (53.685). Per San Marino, sono state emesse 82 Eta.

Nel ricordare a tutti gli italiani la necessità di dotarsi dell’Eta prima di viaggiare verso il Regno Unito, il portavoce dell’ambasciata britannica Pierluigi Puglia ha sottolineato l’importanza di utilizzare i canali ufficiali del governo di Londra, ovvero l’app “UK ETA” e il sito web www.Gov.UK/eta/apply: “Siamo al corrente di diversi utenti che, in seguito a una ricerca generica su internet, si sono affidati a siti web che offrono l’Eta con una maggiorazione significativa del costo, fino a oltre quattro volte superiore al prezzo reale. Ricordiamo pertanto che il prezzo dell’Eta è di 16 sterline e invitiamo i cittadini italiani a farne richiesta tramite l’app ufficiale – “UK ETA app” – o tramite il sito web del governo britannico, www.GOV.UK/eta/apply”.

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