K metro 0 – Varsavia – La Polonia introdurrà controlli temporanei alle frontiere con Germania e Lituania. Lo ha annunciato il primo ministro polacco Donald Tusk, in conferenza stampa con il vicepremier Wladyslaw Kosiniak-Kamysz, il ministro dell’Interno Tomasz Siemoniak e i rappresentanti della Guardia di frontiera, dell’Esercito nazionale e della polizia. “La Germania rifiuta di consentire l’ingresso nel suo
K metro 0 – Varsavia – La Polonia introdurrà controlli temporanei alle frontiere con Germania e Lituania. Lo ha annunciato il primo ministro polacco Donald Tusk, in conferenza stampa con il vicepremier Wladyslaw Kosiniak-Kamysz, il ministro dell’Interno Tomasz Siemoniak e i rappresentanti della Guardia di frontiera, dell’Esercito nazionale e della polizia.
“La Germania rifiuta di consentire l’ingresso nel suo territorio ai migranti che provengono da diverse direzioni e cercano asilo. Il cambiamento di prassi ha introdotto tensioni e un giustificato senso di asimmetria. Ne ho già discusso più volte con il nuovo cancelliere Merz, informandolo che la posizione paziente della Polonia si sta lentamente affievolendo”, ha osservato Tusk. I controlli alle frontiere entreranno in vigore il 7 luglio, come riporta Nova.
Germania e Lussemburgo “collaboreranno più strettamente per implementare i controlli alle frontiere e combattere l’immigrazione irregolare”. Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco Friedrich Merz durante la conferenza stampa congiunta con il primo ministro del Lussemburgo Luc Frieden a Berlino. “Attualmente dobbiamo implementare i controlli ai nostri confini perché la protezione delle frontiere esterne dell’Europa non è sufficientemente garantita. Siamo consapevoli che si tratta di una misura temporanea e che comporterà anche alcune restrizioni al traffico transfrontaliero ma vogliamo mantenere queste restrizioni cercando di causare meno disagi possibili”, ha dichiarato Merz.
Il cancelliere ha inoltre aggiunto che i ministri dell’Interno di entrambi i Paesi “dovranno valutare l’opportunità di condurre congiuntamente controlli nei rispettivi confini”.