K metro 0 – Berlino – In Germania tra il 2020 e il 2025, i prezzi del gas naturale e del petrolio greggio destinati al riscaldamento sono quasi raddoppiati. È quanto emerge da un’analisi del portale di comparazione Verivox. Secondo lo studio, cinque anni fa, un’abitazione unifamiliare con un consumo di gas di 20 mila
K metro 0 – Berlino – In Germania tra il 2020 e il 2025, i prezzi del gas naturale e del petrolio greggio destinati al riscaldamento sono quasi raddoppiati. È quanto emerge da un’analisi del portale di comparazione Verivox. Secondo lo studio, cinque anni fa, un’abitazione unifamiliare con un consumo di gas di 20 mila kilowattora doveva pagare in media 1.220 euro all’anno.
Oggi, la cifra è di 2.272 euro, pari a un aumento dell’86 per cento. Nello stesso periodo, i prezzi del gasolio da riscaldamento sono invece aumentati del 131 per cento. “Recentemente, i timori di guerre commerciali internazionali e la stagnazione economica avevano nuovamente frenato i prezzi del gasolio da riscaldamento, finché l’acutizzazione dei conflitti in Medio Oriente non ha causato un’ulteriore impennata dei prezzi”, ha affermato Thorsten Storck, esperto di energia di Verivox.
Altro fattore di rallentamene per l’economia tedesca, si verifica nella generale ristrutturazione della rete ferroviaria nazionale, che subirà un rallentamento di quattro anni e non sarà completata prima del 2035. Lo ha annunciato un portavoce di Deutsche Bahn (Db), la società che controlla le ferrovie statali tedesche. Secondo quanto riferito il motivo principale è ”l’accordo di coalizione tra Unione cristiano democratica (Cdu), Unione cristiano sociale (Csu) e Partito socialdemocratico (Spd), secondo il quale i lavori di ristrutturazione dei corridoi devono essere adattati alla durata del fondo speciale per le infrastrutture”.
Inoltre ad aprile scorso in Germania gli ordini nel settore edile hanno registrato un calo dell’8 per cento rispetto a marzo. È quanto emerge dai dati pubblicati dall’Ufficio federale di statistica (Destatis). Rispetto ad aprile 2024, pero’, i nuovi ordini reali nel settore delle costruzioni sono aumentati del 5,7 per cento.