K metro 0 – Teheran – Un terremoto di magnitudo 5,1 ha scosso oggi, l’Iran settentrionale. Lo ha riferito l’Us Geological Survey, specificando che l’epicentro è stato a una profondità di 10 chilometri, a circa 37 chilometri a sud-ovest della città di Semnan del Paese in guerra con Israele. Il sisma, che secondo l’agenzia di stampa iraniana Tasnim, è stato invece di magnitudo 5.2.

Il 28 maggio scorso un terremoto di magnitudo 5,5 aveva colpito la regione meridionale dell’Iran a una profondità di 27 chilometri. Tuttavia, la scossa si è verificata solo poche ore dopo che il capo dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) Rafael Grossi, aveva invitato Israele alla massima moderazione durante una riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite: “Un attacco diretto contro impianti nucleari… potrebbe provocare rilasci radioattivi con gravi conseguenze all’interno e all’esterno dei confini dello Stato attaccato”.

Negli ultimi giorni, l’Iran ha subito diversi terremoti degni di nota. Solo un giorno fa, una scossa di magnitudo 4.2 ha colpito Kashmar, Razavi Khorasan, Iran. Analogamente, il 17 giugno, un terremoto di magnitudo 4.2 ha colpito Borazjan, Bushehr, Iran. Queste scosse sono un monito della continua attività sismica della regione.

L’Iran è un paese sismicamente attivo con una storia alle spalle. La geologia unica della regione, situata sulla fascia alpina, la rende soggetta ad attività sismica. Nel corso degli anni, l’Iran ha subito numerosi terremoti di forte intensità, con conseguenti perdite di vite umane e danni materiali. Secondo le statistiche, l’Iran subisce più di 2000 scosse all’anno, di cui circa 15,7% di magnitudo 5 o superiore.