K metro 0 – Varsavia – L’Unione europea deve tornare a essere “uno spazio di libertà” com’era stata pensata dai padri fondatori subito dopo la Seconda guerra mondiale. Lo ha affermato Szymon Holownia, presidente del Sejm, la Camera bassa del Parlamento polacco, in un discorso inaugurale durante la Conferenza delle commissioni per gli affari dell’Unione
K metro 0 – Varsavia – L’Unione europea deve tornare a essere “uno spazio di libertà” com’era stata pensata dai padri fondatori subito dopo la Seconda guerra mondiale. Lo ha affermato Szymon Holownia, presidente del Sejm, la Camera bassa del Parlamento polacco, in un discorso inaugurale durante la Conferenza delle commissioni per gli affari dell’Unione dei parlamenti dell’Unione europea (Cosac), riferisce Nova.
Secondo Holownia, le istituzioni europee oggi vengono associate a “regole vincolanti e burocrazia”. Invece, lo spirito dell’Ue si basa su tre benefici fondamentali per i cittadini: sicurezza, libertà e garanzia del futuro. Tuttavia, per tutelare questi valori è necessario investire in progetti come lo Scudo orientale e la Linea di difesa baltica, determinanti per la difesa e la sicurezza dei Paesi europei. Nel suo discorso, il politico polacco ha ricordato anche la minaccia rappresentata da Mosca ai confini europei, ribadendo che il presidente russo Vladimir Putin dovrebbe pagare per la guerra che ha scatenato in Ucraina. “Se vogliamo dimostrare oggi alle persone che vivono in Polonia, nell’Unione europea, che abbiamo una comunità di valori di base, dobbiamo chiedere il conto al piromane”, ha aggiunto.
La Cosac è un forum per la cooperazione tra le assemblee legislative dell’Ue. Le sessioni plenarie dell’assemblea si tengono due volte l’anno nel Paese che detiene la Presidenza del Consiglio europeo. In questo semestre, è la Polonia a ricoprire questo ruolo.