K metro 0 – Erevan – Il governo armeno ha approvato oggi una proposta di riforma del servizio militare obbligatorio che prevede, tra le principali modifiche, l’elevazione dell’età massima per la leva da 27 a 32 anni e l’introduzione della possibilità di un servizio militare abbreviato in cambio del versamento di una somma di denaro allo Stato. Lo riporta Nova.

Secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa “Armenpress”, il progetto è stato discusso durante la seduta di governo e presentato dal ministro della Difesa Suren Papikyan. L’iniziativa, avanzata dal deputato Hayk Sargsyan del partito di governo Contratto civile, prevede che i cittadini possano prestare servizio militare per un mese dietro pagamento di 24 milioni di dram (circa 56 mila euro) oppure per quattro mesi versando 18 milioni di dram (circa 42 mila euro). Il numero di domande accettate per il servizio abbreviato sarà definito di volta in volta dal governo e non potrà superare le quote stabilite per ciascuna leva.

Papikyan ha chiarito che l’estensione dell’età massima a 32 anni riguarderà solo coloro che non hanno ancora compiuto 18 anni al momento dell’entrata in vigore della norma. Non si applicherà retroattivamente a chi ha già superato i 18 anni. Ulteriori misure previste includono: il versamento obbligatorio di 2,5 milioni di dram (circa 5.800 euro) per coloro che ottengono la cittadinanza armena dopo i 18 anni e non hanno svolto servizio militare in altri Paesi; una tassa di 15 milioni di dram (circa 35 mila euro) per i cittadini maschi sotto i 16 anni che presentano domanda di rinuncia alla cittadinanza prima della registrazione per la leva. Il progetto sarà ora sottoposto al vaglio dell’Assemblea nazionale per l’iter legislativo.