K metro 0 – Riyadh – Lo storico incontro a Riyadh tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e il presidente Siriano Ahmad al-Sharaa apre un nuovo importante capitolo diplomatico nel Medio Oriente. L’incontro tra leader dei due Paesi, avviene all’indomani dell’annuncio del tycoon della revoca delle sanzioni contro la Siria, un cambiamento radicale nella politica
K metro 0 – Riyadh – Lo storico incontro a Riyadh tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e il presidente Siriano Ahmad al-Sharaa apre un nuovo importante capitolo diplomatico nel Medio Oriente.
L’incontro tra leader dei due Paesi, avviene all’indomani dell’annuncio del tycoon della revoca delle sanzioni contro la Siria, un cambiamento radicale nella politica estera statunitense. Il leader siriano ha “ringraziato il presidente Trump, il principe saudita e il presidente Erdogan” per aver reso possibile l’incontro.
Al-Sharaa,”ha una straordinaria opportunità di fare qualcosa di storico per il suo Paese”, ha detto Trump che, secondo quanto riferisce la Casa Bianca, lo ha anche incoraggiato a “firmare gli accordi di Abramo con Israele.
Nell’incontro con Trump, al-Sharaa ha espresso la speranza che il suo Paese “svolga un ruolo impegnativo nel facilitare il commercio tra l’Est e l’Ovest ed ha invitato le società americane ad investire nel petrolio e nel gas in Siria”, rende noto la Casa Bianca in una dichiarazione.
“Il presidente siriano ha poi confermato il suo impegno per l’accordo di disimpegno” firmato nel 1974 tra Siria e Israele”, si legge ancora nella dichiarazione.
Trump e al-Sharaa, ha riferito l’agenzia turca Anadolu, hanno anche partecipato a una riunione in videcollegamento con il leader turco Recep Tayyip Erdogan e il principe ereditario saudita, Mohammed bin Salman.
Il ministro degli Esteri siriano ieri aveva dichiarato che la decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di revocare le sanzioni alla Siria rappresenta una “svolta fondamentale” per il Paese. Parlando all’agenzia di stampa statale siriana sana, il ministro Asaad al-Shaibani ha dichiarato di accogliere con favore l’annuncio di Trump, definendolo “un punto di svolta fondamentale per il popolo siriano, mentre ci muoviamo verso un futuro di stabilità, autosufficienza e vera ricostruzione dopo anni di guerra distruttiva”.
L’annuncio fatto ieri da Donald Trump della revoca delle sanzioni Usa alla Siria è stato accolto da un applauso da tutto il mondo arabo. Ma la notizia è stata accolta con euforia ancora maggiore tra le strade di Damasco e delle altre città siriane.
Ieri sera e nella notte, come documentano molti video rimbalzati sui social, cittadini in festa si sono riversati nella antica piazza Umayyade di Damasco e nelle strade di tutto il Paese, cantando, mentre le auto formavano caroselli suonando i clacson all’impazzata.