K metro 0 – Mosca – La Russia continua a schierare piccoli gruppi d’assalto per infiltrarsi nel territorio ucraino dall’oblast di Sumy per ampliare la zona del fronte. A dirlo a Ukrinform il portavoce della Guardia di frontiera statale ucraina Andrii Demchenko, secondo cui la situazione nella regione resta “difficile”, con le truppe di Mosca
K metro 0 – Mosca – La Russia continua a schierare piccoli gruppi d’assalto per infiltrarsi nel territorio ucraino dall’oblast di Sumy per ampliare la zona del fronte. A dirlo a Ukrinform il portavoce della Guardia di frontiera statale ucraina Andrii Demchenko, secondo cui la situazione nella regione resta “difficile”, con le truppe di Mosca che concentrano i loro assalti su aree specifiche come i villaggi di confine di Basivka e Zhuravka.
“Di recente abbiamo osservato un aumento di queste attività, sia all’interno di questa zona che in altre aree, dove periodicamente rileviamo tentativi di infiltrazione da parte di questi gruppi”, ha aggiunto Demchenko.
L’oblast di Sumy, nel nord-est dell’Ucraina, confina con l’oblast’ russa di Kursk e con quelle di Bryansk e Belgorod, il che la rende una linea del fronte critica nella guerra. La dichiarazione di Demchenko giunge dopo che ieri le autorità russe hanno affermato di aver riconquistato completamente il territorio di Kursk.
Il massiccio attacco ucraino alla regione è iniziato il 6 agosto 2024. Secondo Putin, la completa sconfitta del nemico nella zona di confine di Kursk crea le condizioni per ulteriori azioni di successo delle truppe russe in altre importanti aree del fronte e “avvicina la sconfitta del regime neonazista”. Il presidente russo ieri si è congratulato e ha ringraziato i militari delle unità militari che hanno preso parte alla liberazione della regione.