K metro 0 – Brasilia – Le condizioni di salute di Jair Bolsonaro, ex presidente del Brasile, stanno peggiorando dopo l’intervento chirurgico all’addome eseguito il 13 aprile scorso. Lo riferisce l’ospedale Df Star di Brasilia, dove il leader politico si trova ricoverato in terapia intensiva. L’operazione, durata dodici ore, aveva l’obiettivo di rimuovere aderenze intestinali e ricostruire la parete addominale.

Secondo l’ultimo bollettino medico, Bolsonaro presenta alterazioni importanti nei parametri di laboratorio e soffre di pressione sanguigna elevata. I medici hanno programmato nuovi esami diagnostici per immagini nelle prossime ore, mentre il paziente prosegue la fisioterapia motoria e segue un regime di digiuno. Riceve nutrizione esclusivamente tramite sondino nasogastrico. Lo staff sanitario ha inoltre raccomandato l’assenza totale di visite e, per il momento, non ha indicato una data di dimissione.

Il quadro clinico è in netto contrasto con le condizioni iniziali riportate dall’ospedale Rio Grande di Natal, dove Bolsonaro era stato ricoverato d’urgenza l’11 aprile, a causa di una distensione addominale. In quel momento si trovava nello Stato di Rio Grande do Norte per partecipare al lancio del progetto politico “Rota 22”, promosso dal Partito Liberale (PL), che prevede una serie di incontri in diverse regioni del Brasile.

L’ospedale di Natal, due giorni dopo il ricovero, aveva comunicato che il paziente era stabile e che aveva trascorso una notte tranquilla. Di comune accordo con Bolsonaro e la sua famiglia, si era quindi deciso di trasferirlo a Brasilia a bordo di un aereo medicalizzato, per permettere un intervento più approfondito.

Arrivato nella capitale, i medici del Df Star hanno optato per una laparotomia esplorativa. La decisione è maturata in seguito a un peggioramento del quadro clinico e alla necessità di intervenire chirurgicamente per contenere le complicanze intestinali. Da quel momento, però, le sue condizioni hanno mostrato segni di instabilità.

Secondo la stampa brasiliana, i dolori accusati da Bolsonaro sarebbero legati alle conseguenze dell’accoltellamento subito nel 2018, durante la campagna elettorale che lo portò alla presidenza. Da allora l’ex presidente ha già affrontato una decina di interventi chirurgici, alcuni dei quali proprio a causa di complicanze addominali.

L’attuale situazione sanitaria dell’ex presidente accende nuovamente i riflettori sul suo stato di salute, che è stato oggetto di attenzione mediatica fin dai primi anni di mandato. Il team medico continua a monitorarlo costantemente, ma la prognosi resta riservata.