K metro 0 – Dublino – Il primo ministro irlandese Micheal Martin ha dichiarato oggi che il nuovo presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, voleva che la Gran Bretagna raggiungesse un accordo commerciale sulla Brexit con l’Unione europea. La vittoria di Biden alle elezioni presidenziali cambia lo scenario internazionale della Brexit. Il primo ministro irlandese
K metro 0 – Dublino – Il primo ministro irlandese Micheal Martin ha dichiarato oggi che il nuovo presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, voleva che la Gran Bretagna raggiungesse un accordo commerciale sulla Brexit con l’Unione europea. La vittoria di Biden alle elezioni presidenziali cambia lo scenario internazionale della Brexit.
Il primo ministro irlandese Micheal Martin ha affermato alla radio BBC proprio su Biden: “È molto impegnato nell’accordo. Soprattutto in relazione alla Brexit, sarebbe ovviamente favorevole a un accordo tra Unione Europea e Gran Bretagna. E penso che sia lì che dovrebbe dirigersi il governo britannico. Dovrebbe darsi da fare e concludere un accordo con l’Unione Europea”.
Biden, infatti, orgoglioso della sua eredità irlandese, ha ripetutamente affermato che l’accordo di pace del “Venerdì santo” del 1998 per l’Irlanda del Nord, mediato dagli Stati Uniti, non deve essere minato. Questo è stato visto come un avvertimento contro un disegno di legge proposto da Johnson che annullerebbe parti dell’accordo di divorzio della Gran Bretagna con l’Unione europea, che disciplina il confine tra Regno Unito e Irlanda.
Reuters riferisce che Biden ha ripetuto il suo sostegno all’accordo del Venerdì Santo in una telefonata con Johnson martedì. Il presidente eletto ha affermato che se la Gran Bretagna lo indebolirà, Londra non sarà in grado di ottenere un accordo commerciale con gli Stati Uniti.
Al momento, Dublino sta affrontando una grave crisi economica, in cui circa il 26% della popolazione è temporaneamente o permanentemente disoccupata e per tali ragioni sono stati elaborati diversi pacchetti di incentivi economici per i settori più colpiti dalle misure di isolamento. Il 59enne neopremier è stato membro del parlamento irlandese per 30 anni ed è il leader di Fianna Fáil dal 2011. Nonostante sia considerato un conservatore, il primo ministro irlandese ha sostenuto l’organizzazione di referendum per questioni quali i matrimoni omosessuali e l’aborto, abbracciando posizioni più liberali che rispecchiano una tendenza in atto nel Paese ma trovando, al contempo, forte opposizione tra i membri più conservatori del suo partito e tra i suoi sostenitori in generale.
Il Regno Unito ha lasciato l’UE a gennaio, le due parti stanno cercando di concludere un accordo, ma il tempo stringe: è probabile che i colloqui ora vadano oltre l’ennesima scadenza per la Brexit, questa volta il 15 novembre, anche se i negoziatori si stanno affrettando a concludere un accordo sufficiente per ratificarlo prima della fine dell’anno.